ATTENDOLO, Marco (Marco de Cotignola, Marchetto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Margherita, sorella di Muzio, e di Giacomazzo de, Manegoldi da Cotignola, primo marito della madre, visse e operò [...] -sforzesco che fu battuto a Troia da Alfonso d'Aragona il 10 luglio. L'anno appresso l'A. si sottomise all'Aragonese, facendosi comprendere, insieme col fratello Foschino, nelle capitolazioni stipulate fra Alfonso e la città di Lucera il 15 nov. 1442 ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] baroni, e nella loro influenza politica dalla possibilità di un'intesa nel Regno fra gli Angiò, loro vecchi nemici, e gli Aragonesi. Dall'agosto all'ottobre del 1293 il C., comunque, fu occupato in negoziati per l'acquisto di Nepi, assicurandosi ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] , I, Roma 1883, p. 73; Regis Ferdinandi primi instructionum liber, a cura di L. Volpicella, Napoli 1916, pp. 217, 411, 451; Fonti aragonesi, a cura di B. Mazzoleni, III, Napoli 1963, pp.76, 101, 105; XI, ibid. 1981, pp. 153 s., 341, 344; Masuccio ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] 100 ducati d'argento sulla dogana di Napoli, concesso con diploma del 18 apr. 1495.
Nello stesso anno, al ritorno degli Aragonesi, si stabilì definitivamente a Roma dove, entrato in contatto con l'ambiente della Curia, si procurò di che vivere con le ...
Leggi Tutto
DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio, forse primogenito, di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta in data da collocare intorno al 1220 (più prima che dopo), in quanto [...] rivolta siciliana dei Vespri, il principe di Salerno Carlo - che governava in luogo del padre, impegnato nella guerra contro gli Aragonesi - fece arrestare i principali ufficiali e consiglieri finanziari di Carlo I. Tra loro erano il D., i suoi due ...
Leggi Tutto
DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] ch'ei ben meritava per le portate armi contro la patria" (Amari, La guerra, p. 308).
Fonti e Bibl.: Codice diplomatico dei re Aragonesi di Sicilia, a cura di G. La Mantia, in Docc. per serv. alla storia di Sicilia, s. 1, XXIII, Palermo 1917, doc ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] 3; C. Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco, 1450-1503, Milano 1948, p. 139; Archivio di Stato di Napoli, Regesto della Cancelleria aragonese di Napoli, a cura di J. Mazzoleni, Napoli 1951, pp. 46 n. 273, 58 n. 351, 356; Die Vita Angeli Geraldini ...
Leggi Tutto
CASALNUOVO, Luigi
Franca Petrucci
Nacque a Cosenza a metà circa del sec. XV. La prima notizia che si ha di lui è che nel 1482 aveva la prebenda di S. Croce di Aprigliano. Non sappiamo se a quell'epoca [...] , Napoli 1916, pp. 3, 9, 36, 53, 89, 109, 147-50, 299, 313, 368, 377, 417, 432 (con ult. bibl.); Regesto della cancell. aragonese di Napoli, a cura di J. Mazzoleni, Napoli 1951, p. 163; E. Percopo, La vita di Giov. Pontano, in Arch. stor. per le prov ...
Leggi Tutto
BOTTO (Botta, Botti), Gerolamo
Maristella Ciappina
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Agostino, di nobile e potente famiglia genovese, e Andreola Cavazza. Il B. sposò Bettina Salvago Calizzano [...] essi avevano ricevuto istruzione di restare presso il sovrano e di mettersi a sua completa disposizione. Il soggiorno degli Aragonesi a Portofino fu reso forzatamente più lungo del previsto dal perdurare dei venti contrari: e se è vero che in ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] alle vicende politiche della sua città natale, ma solo nel 1353, quando Genova, bloccata per mare dai Veneziani e dagli Aragonesi e per terra dai fuorusciti aiutati da Giovanni Visconti, si affidò all'arcivescovo milanese, il B. uscì dal suo riserbo ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...