ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] stor. di Corsica, XI (1935), pp. 495-501; P. Antonetti, Histoire de la Corse, Paris 1973, pp. 159-166; A. Marongiu, Il Regno aragonese di Corsica…, in Id., Saggi di storia giuridica e politica sarda, Padova 1975, pp. 121-130; M.T. Ferrer i Mallol, Il ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] I, Dal regno al viceregno in Sicilia, Palermo 1953, pp. 193, 197 s., 200; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, pp. 141, 179; I. La Lumia, Storie siciliane, a cura di F. Giunta, II, Palermo 1969, pp. 238, 254, 278 ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] espresse in termini concilianti, ma sua moglie Maria, nobile aragonese e parente del re, fu molto più aggressiva. Il (1893), p. 423; ibid., XXI (1896), p. 510; I. Ludovisi, Documenti aragonesi inediti del sec. XV, in Boll. d. Soc. di st. patria A. L. ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] del 1466, rinnovata ed estesa nel 1469, il re Giovanni d'Aragona gli concesse il privilegio del nome e delle insegne aragonesi.
Con il nipote Galeazzo Maria il F. riuscì a mantenere buoni rapporti. Ancora nel 1468-70 era governatore a Genova, un ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] sub rege Federico, ibid., p. 469; Acta Aragonensia, a cura di H. Finke, II, Berlin-Leipzig 1908, p. 28; Codice diplomatico dei re aragonesi di Sicilia…, I, a cura di G. La Mantia, Palermo 1917, pp. 558 s.; II, a cura di A. De Stefano - F. Giunta ...
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DELLA ROCCA, Tinuccio
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Guglielmo detto Lemmo di Gherardo, apparteneva a una famiglia originaria della Maremma pisana: visdomini di Rocca a Palmento presso Campiglia [...] di tutti i beni che il giovane conte aveva detenuto in Sardegna prima della conquista definitiva dell'isola da parte degli Aragonesi (primavera 1326). Era ancora in Aragona nel marzo del 1327 e non poté perciò partecipare, sempre in rappresentanza di ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] di vetro. Il mercato dei pesce a porta S. Giorgio fu distrutto in un incendio nel 1889 e quello "degli Aragonesi" durante la seconda guerra mondiale.
Nel 1864 il D. iniziò la sua attività didattica come professore di disegno all'istituto tecnico ...
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CANTELMO, Antonio
Bruno Ruggiero
Nacque in un anno a noi ignoto della seconda metà del secolo XIV da Giacomo, conte di Popoli e di Alvito, e da Isabella d'Aquino, figlia di Francesco, conte di Loreto. [...] civitatis Aquilae, a cura di L. Cassese, in Arch. stor. per le prov. napol., n.s., XXVII (1941), p. 189; Regesto della Cancelleria aragonese di Napoli, a cura di J. Mazzoleni, Napoli 1951, n. 49 p. 10, n. 160 p. 28 (per Nicola); Il "Codice Chigi". Un ...
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CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] del palazzo: porte intarsiate e specialmente i soffitti a cassettoni dorati, ornati da emblemi di Mattia Corvino e degli Aragonesi, da draghi, serpenti e rosoni, e che le fonti descrivono con ammirazione. È facile - e le date sembrano confermarlo ...
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FIESCHI, Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente tra il 1478 e il 1480, primogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e dalla sua [...] esterne (Francia e Milano) dal passaggio di Carlo VIII, il padre del F. si unì a Paolo Fregoso e alle navi aragonesi contro quelle di Francia. Probabilmente, a fianco al padre, il F. partecipò anche all'assedio di Tolone nel giugno-luglio 1497 ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...