ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] della città (1422, 1424) ed elettore delle Compere di S. Giorgio (1424). Nel quadro della rivalità tra i Visconti e gli Aragonesi, si pone forse una sua missione diplomatica presso Diego Gomez, conte di Castro, ma non se ne conosce né la data precisa ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Berengario (I) e della seconda moglie Geraldona de Ribelles, nacque in località tuttora sconosciuta, verso il 1333; rimasto [...] . Riaccesasi la guerra col giudice d'Arborea, il C. ebbe l'ordine dal sovrano di provvedere, insieme con altri ufficiali aragonesi, alla difesa dei castelli non ancora occupati dal nemico, fino all'arrivo di nuove forze. L'armata giunse in Sardegna ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] -367; XLV (1920), pp. 128-151, 325-351; XLVI (1921), pp. 221-265; XLVIII (1923), pp. 219-290; E. Pontieri, La dinastia aragonese di Napoli e la casa de' Medici di Firenze (dal carteggio familiare), ibid., LXV (1940), pp. 274-342, LXVI (1941), pp. 217 ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Orsini come segretario, o che godesse comunque dei suoi buoni uffici, grazie ai quali cominciò a frequentare a Napoli la corte aragonese.
Non molto dopo il 1440 il G. sposò la nobile Cristina de Pandis, nativa di Manfredonia, da cui ebbe cinque figli ...
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DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] di raccontare più le cose viste che le udite, perché ha avuto la non indifferente fortuna di vivere alla corte aragonese e di aver conosciuto personalmente Ferdinando fin da piccolo e di avere assistito alle prime fasi della sua educazione; continua ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] . Di lì a poco, e soprattutto dalla fine del 1324, per la renitenza a sottostare alle iniziative degli ufficiali aragonesi si moltiplicarono gli atti di insubordinazione prima e di aperta ribellione poi (in particolare nel 1325, quando i Malaspina si ...
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TRAMONTANO, Giancarlo
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque a Sant’Anastasia, casale di Napoli, il 20 ottobre del 1450, figlio di Ottaviano, banchiere e prestatore di denaro a corte, e di Fiola Penta.
Sposò [...] di Aragona e Luigi XII re di Francia convennero di dividersi il Regno di Napoli. Federico ignorava che i castigliano-aragonesi giunti nel Regno avevano intenzione di detronizzarlo e di occupare il Paese e pensava che fossero sbarcati in Calabria per ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] La politica italiana di Martino il Vecchio re d'Aragona, Padova 1962, pp. 22, 25, 37; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, pp. 124 s., 127, 130 s., 133, 137 s., 296; I, La Lumia. Storie siciliane, II, a cura di F ...
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FIERAMOSCA, Guidone
Felicita De Negri
Nacque il 22 febbr. 1479, secondogenito del nobile capuano Raynaldo. Fedele alla tradizione familiare, intraprese, come il più celebre fratello maggiore Ettore, [...] dei difensori, la città fu conquistata il 24 luglio e il F. venne fatto prigioniero. Allorquando si vide spenta per gli Aragonesi ogni speranza di riscossa, il F. seguì l'esempio di molti seguaci della casa d'Aragona, fra cui il fratello Ettore ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] intesa tra F. e Alfonso erano però di fatto ancora poche. Soprattutto divideva i due la questione di Genova, città che l'Aragonese non aveva mai nascosto di voler acquisire e cui ambivano anche i Francesi che F. voleva evitare a tutti i costi fossero ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...