MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] di Firenze al re Ferdinando d'Aragona. Con questi presupposti, Marco Parenti svolgeva una intensa attività di mediazione fra gli Aragonesi e le autorità cittadine, grazie alla quale mirava a ottenere la revoca del bando di confino. Dal genero la M ...
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RUFOLO
Giuliana Vitale
– Famiglia di Ravello, scarsamente documentata fino alla prima età angioina durante la quale svolse un ruolo socioeconomico e politico di grande rilievo nel Regno di Sicilia, [...] 208-216; G. Vitale, Élite burocratica e famiglia. Dinamiche nobiliari e processi di costruzione statale nella Napoli angioino-aragonese, Napoli 2003; J. Caskey, Art and patronage in the medieval Mediterranean. Merchant culture in the region of Amalfi ...
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MATTEO di Giovanni
Michela Becchis
MATTEO di Giovanni. – Nacque a Borgo San Sepolcro da Giovanni d’Agnilo (o Agnolo) di Bartolo Manni e da Francesca di Matteo Agniluccio. L’anno di nascita non è documentato, [...] si trovava già alla fine del Quattrocento nella chiesa napoletana di S. Caterina a Formello, chiesa molto cara ai re aragonesi di Napoli (ora conservata a Napoli, Museo nazionale di Capodimonte), potrebbe essere stata eseguita da M. più a ridosso del ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] M. Manfredi, pp. 188-90, 206 s.; Cronica di Napoli di notar Giacomo, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, pp. 113, 164; Le codice aragonese, a cura di A. A. Messer, Paris 1912, pp. XXXV, CXXXI s., 82, 94, 115, 118, 121 s., 138, 140, 150, 157, 174, 236 ...
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MARTINO IV, papa
Simonetta Cerrini
MARTINO IV, papa. – Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, nacque presumibilmente nel primo quarto del secolo XIII. Studiò [...] Paris 1990, pp. 44 s., 48, 51-53, 277, 356, 576, 581, 728; G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266-1494), in Storia d’Italia (UTET), XV, 1, Torino 1992, pp. 76-91; L. Carolus-Barré, Le procès de canonisation de saint ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] della pubblicazione di una raccolta di disposizioni sanitarie emanate dai re normanni, da Federico II e dai sovrani aragonesi di Sicilia, risalente al XV secolo. L'I. riordinò il manoscritto, vi aggiunse nuovi regolamenti, fornendo delucidazioni su ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] mio".
Il decennio apertosi con l'impresa d'Otranto sancì per il G. la definitiva affermazione politica presso la corte aragonese, dove assunse un ruolo polivalente: non più solo uomo d'armi, ma al tempo stesso cortigiano, letterato e ambasciatore. La ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] . Nell’agosto del 1803 Pignatelli su richiesta del vescovo di Viterbo inviò alcuni gesuiti sotto la guida di José Doz, aragonese, ma l’esperimento fallì sia per contrasti con il clero locale, sia per attriti interni ai gesuiti.
Era in effetti ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] 5 giugno 1284 ebbe luogo la fatale battaglia navale nel golfo di Napoli nella quale Carlo di Salerno cadde prigioniero degli Aragonesi. Tre giorni dopo il re, rientrato nel porto di Napoli a bordo di una galera provenzale, iniziava i preparativi per ...
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ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] Oxford 1972, pp. 150, 158, 162, 206, 215, 218; E. Mazzarese Fardella, I feudi comitali di Sicilia dai Normanni agli Aragonesi, Milano 1974, pp. 31 ss.; D. Abulafia, Henry count of Malta and his Mediterranean activitieses 1203-1230, in Medieval Malta ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...