MONCADA, Pietro
Marcello Moscone
– Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Pietro (II), siniscalco di Catalogna e signore della baronia di Aitona, e da Elisenda de Pinós.
Suoi fratelli erano Ottone, [...] s.; S. Privitera, Storia di Siracusa antica e moderna, II, Napoli 1879, p. 62; G. La Mantia, Il testamento di Federico II aragonese, re di Sicilia, in Archivio storico per la Sicilia, II-III (1936-37), pp. 26, 31, 47; S. Cunchillos Plano, Gastón de ...
Leggi Tutto
LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] lontano da un qualsiasi intento di verità storica, eccessivo com'è nel celebrare le vittorie della Repubblica genovese contro gli Aragonesi negli scontri di Corsica (1420) e Gaeta (1435). L'opera deve molto al De bello Hispaniensi di G. Bracelli ...
Leggi Tutto
CAETANI, Pietro
Daniel Waley
Figlio primogenito di Roffredo - fratello di Bonifacio VIII e conte di Caserta - e di Elisabetta Orsini, secondo di questo nome, nacque probabilmente intorno al 1245.Poco [...] centrale a nome del pontefice; e quando nel 1300 perse il rettorato della Marca (stando a un rapporto di un inviato aragonese la perdita lo addolorò al punto da costringerlo a letto) fu subito dopo reintegrato nell'ufficio, che tenne, per il tramite ...
Leggi Tutto
SANVITALE, Pietro Brunoro
David Salomoni
– Figlio naturale di Obizzo, del ramo dei Sanvitale di Gianquirico, e di madre sconosciuta, nacque a Parma, probabilmente agli albori del Quattrocento, tenuto [...] città. Attraversato il Riminese, egli giunse alla Marca d’Ancona, dove ingaggiò battaglia con le truppe pontificie e aragonesi. In agosto sconfisse Niccolò Piccinino ad Amandola, dopo due giorni di battaglia; in settembre assediò Ripatransone e in ...
Leggi Tutto
CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Annibaldo (I) di Landolfo, viene sovente chiamato "iunior" nei documenti coevi per distinguerlo dallo zio paterno, Giovanni (II) seniore. [...] 1299. Il papa rinfaccia al suo turbolento feudatario incursioni nel territorio di Piperno e di Sezze, contatti con gli Aragonesi e i Siciliani durante i preparativi del Vespro siciliano, il sostegno dato alla famiglia Colonna "dum olim contra nos ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] regina Giovanna II negli ultimi tempi della sua vita, e poi da Alfonso d'Aragona.
Il C. era considerato dall'Aragonese un ribelle e come tale combattuto: più volte Alfonso minacciò Sermoneta e nel 1441 Occupò San Felice, deportandone gli abitanti a ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Tommasino (Masino)
Giustina Olgiati
Figlio di Battista e della sua seconda moglie, Ilaria di Paolo Guinigi, nacque presumibilmente tra il 1425 e il 1429, minore forse solo di [...] ricoperto durante gli anni 1457-58, fino alla rinuncia al dogato da parte di Pietro che, per salvare Genova dagli Aragonesi, cedette la Repubblica a Carlo VII re di Francia. Almeno nel primo periodo della dominazione francese, il F. parve collaborare ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] firmato il 13 settembre tra Carlo II d'Angiò e Giacomo d'Aragona, riguardante l'isola di Sicilia passata agli Aragonesi dopo il Vespro siciliano.
G. seppe farsi apprezzare dal pontefice, arrivando a spogliarsi dell'abito nero dei monaci benedettini ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] nel maggio 1428, pochi giorni dopo l'ufficializzazione del trattato stesso (9 maggio).
I rapporti fra Genova e la Corona aragonese erano infatti tesi per la lunga lotta che le opponeva per il controllo economico e militare della Corsica. Al fine di ...
Leggi Tutto
FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] per una ricostruzione complessiva, più ampia e approfondita è la trattazione dello sviluppo dell'istituzione in età angioina e aragonese e delle sue relazioni con la monarchia. Se nel periodo spagnolo l'autonomia comunale non riuscì ad arginare l ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...