SAN JUAN DE LA PENA
D. Ocón Alonso
SAN JUAN DE LA PEÑA, Monastero di Monastero spagnolo della prov. di Huesca, in Aragona, inserito in una cavità rocciosa della Sierra di S., sul versante meridionale [...] 1-2, pp. 93-101; D. Ocón Alonso, ‘Ego sum ostium’, o la puerta del templo como puerta del cielo en el románico navarro-aragonés, Cuadernos de arte e iconografía 3, 1989, 2, pp. 123-136; id., Los ecos del ultimo taller de Silos en el románico navarro ...
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VENTIMIGLIA, Simone I
Orazio Cancila
– Nacque nel 1485 da Enrico III, marchese di Geraci, e da Eleonora de Luna e Cardona.
Successe al fratello primogenito Filippo nel marchesato di Geraci ufficialmente [...] , barone di Sinagra. Costui aveva chiesto a Ferdinando il Cattolico di potere inserire nel proprio stemma le armi dei sovrani aragonesi di Sicilia, sulla base di un privilegio concesso da Alfonso il Magnanimo a Giovanni I Ventimiglia, suo prozio. La ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] alle vicende politiche della sua città natale, ma solo nel 1353, quando Genova, bloccata per mare dai Veneziani e dagli Aragonesi e per terra dai fuorusciti aiutati da Giovanni Visconti, si affidò all'arcivescovo milanese, il B. uscì dal suo riserbo ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] 10, 12, 82; G. Pistorio, Riflessi dello scisma d'Occidente in Sicilia, Catania 1969, pp. 102 s., 120;F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel Mediterraneo, I, Dal Regno al Viceregno in Sicilia, Palermo 1953, p. 313; A. Romano, Giuristi siciliani dell'età ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] ancora ascoltato (Archivio di Stato di Siena, Concistoro, 2416, cc. 14r-15r) e, pur fra dissensi, sostenne la lega tra gli Aragonesi e Venezia contro la Repubblica fiorentina (1451). Entrò in azione il conte di Pitigliano e la nuova guerra con Orsini ...
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CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] ogni occasione per tramare contro il dominio della Chiesa in Romagna, ma si era da ultimo schierato nel campo avverso all'Aragonese, allacciando alleanze con i baroni ribelli del Regno, con Renato e con Giovanni d'Angiò. Le operazioni militari erano ...
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LUDOVICO di Savoia, re di Cipro
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei diciotto figli di Ludovico I duca di Savoia e di Anna di Lusignano, figlia di Giano re di Cipro, nacque nel giugno 1436 a Ginevra, [...] di fronte alle località siriache dove giungevano le spezie, suscitava gli appetiti di molti principi e Repubbliche, a cominciare da Aragonesi, Veneziani, Genovesi; donde l'opportunità che L. affrettasse il suo arrivo a Nicosia. Tra la fine del 1458 e ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Andrea, conte di Modica
Salvatore Fodale
Di, nobile famiglia siciliana, nel marzo del 1391 succedette a Manfredi (III) Chiaramonte nella titolarità delle contee di Modica, [...] e Catalani nel Mediterraneo, I, Palermo 1953, pp. 170, 176, 182 ss., 191 ss.; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, pp. 114, 119 ss., 128 ss.; I. La Lumia, I quattro vicari, in Storie sicil., a cura di F. Giunta ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] svizzera, 1836). Fu interprete di opere di C. Conti (Il trionfo della giustizia, 1823; Misantropia e pentimento, 1824; Gli Aragonesi in Napoli, 1827); D. Pagliani Gagliardi (La casa da vendere, 1823; Fatima e Selim, 1824; La strage di Dernecleugh ...
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MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida di Giacomo di Nicolò Priuli, vedova di Giacomo di Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] Venezia 1841, pp. 19 s., 40; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, IV, Venezia 1855, pp. 414 s.; I. Schiappoli, La marina degli Aragonesi di Napoli, in Arch. stor. per le provincie napoletane, n.s., XXIX (1943), pp. 85 s., 88; J.E. Law, Lo Stato ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...