Val di Mazara Il più vasto dei compartimenti amministrativi in cui era divisa la Sicilia nel basso Medioevo e nell’Età moderna, sino al 1812. Quando, sotto gli Aragonesi, nella Sicilia vi erano 4 valli, [...] il V. comprendeva quasi tutta la parte costiera della Sicilia occidentale dalla foce del Fiume Grande o Imera settentrionale (Golfo di Termini) sino alla spiaggia di Sciacca e aveva per limite interno ...
Leggi Tutto
BUCCINO, Giuliano
Roberto Zapperi
Cortigiano di re Ferrante d'Aragona, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere nella seconda metà del sec. XV. Forse napoletano, servì gli Aragonesi [...] to English Affairs... in the Arch. of Venice..., I, 1202-1509, a cura di R. Brown, London 1864, pp. 199, 223, 225, 262; Cod. aragonese, a cura di F. Trinchera, II, 2, Napoli 1868, pp. 147, 210; M. Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879, col. 817; Dispacci e ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1254 - m. Napoli 1309) di Carlo I d'Angiò; principe di Salerno (1271), aveva sposato (1270) Maria di Ungheria, erede di quel trono. Fatto prigioniero (1284) dagli Aragonesi durante la guerra [...] del Vespro, fu liberato col trattato di Campofranco (1288), quando era già divenuto re di diritto per la morte del padre (1285). Proseguì fino al 1302 senza successo la lotta per la riconquista della Sicilia, ...
Leggi Tutto
Umanista (Galatone 1444 o 1448 - Lecce 1517), detto il Galateo dalla sua patria. Medico e segretario di Alfonso duca di Calabria, medico di Ferrante il Vecchio, fu sempre fedelissimo agli Aragonesi. Scrisse [...] di medicina, di religione, di storia (narrazione della disfida di Barletta, 1503; polemica contro il Valla sulla donazione di Costantino, 1510); lo scritto più importante è il trattato sull'educazione ...
Leggi Tutto
Improvvisatore fiorentino (m. 1494). Accademico ficiniano, uomo di fiducia di Lorenzo il Magnifico, ambasciatore in Francia e presso l'imperatore (1478), fu in seguito inviato a Basilea (1482), rappresentante [...] presso gli Aragonesi di Napoli; fu infine (1494) vescovo di Gaeta. ...
Leggi Tutto
Soldato di ventura (n. 1400 ca. - m. Iesi dopo il 1477), figlio di Giacomo. Nel 1439 ereditò dal padre le truppe e la posizione politica a fianco degli Angioini, contro gli Aragonesi. Nominato duca di [...] Bari, non perciò fu fedele a Renato d'Angiò, che, per quanto diffidasse di lui, lo nominò viceré negli Abruzzi. Nel 1442 combatté con F. Sforza contro Alfonso d'Aragona, ma fu vinto a Sessano e fatto prigioniero. ...
Leggi Tutto
ALBINO, Giovanni
**
Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] , di Lorenzo de' Medici, che lo chiamò "caro quanto fratello",e di papa Innocenzo VIII; lo resero carissimo ai sovrani aragonesi, per il cui intervento fu nominato abate commendatario di S. Pietro di Piedimonte in Caserta e di S. Angelo a Fasanella ...
Leggi Tutto
CUBELLO, Antonio
Evandro Putzulu
Figlio primogenito di Leonardo, primo marchese di Oristano e conte del Goceano, e di Quirica Deiana, nacque nel 1396 in Oristano. Aveva dunque solo 14 anni quando fu [...] di convocare le due assemblee al marchese di Oristano. al conte di Chirra ed al conte d'Oliva (sardo il primo, catalano-aragonesi gli altri due).
Il C. morì nel 1457, senza lasciare figli.
Gli successe, come marchese di Oristano e conte di Goceano ...
Leggi Tutto
Soldato di ventura (n. Castel del Giudice 1370 circa - m. 1439); al soldo della regina Giovanna II, combatté nel 1434 Gian Antonio Orsini, principe di Taranto. Successivamente al servizio di Isabella d'Angiò [...] cercò di fermare l'avanzata degli Aragonesi negli Abruzzi. Dopo la sconfitta di G. Vitelleschi, in Puglia, rimasto solo contro gli Aragonesi, continuò con varia fortuna le operazioni militari fino alla morte che lo colse durante la campagna. ...
Leggi Tutto
Famiglia feudale siciliana, discendente da un Guglielmo, conte di Ventimiglia (1242), dal quale nacque un Enrico, primo conte di Geraci e capitano generale di re Manfredi. Caduti gli Svevi, i V. parteggiarono [...] per gli Aragonesi, dai quali ebbero uffici e (seconda metà sec. 15º) il titolo di marchesi di Geraci, titolo fin allora riservato ai principi reali. Alcuni dei V. come Giovanni e Simone, furono nel sec. 16º viceré. Sotto i Borboni molti di essi ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...