GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] di G. l'argomento è fornito dal II libro, cxxii rubrica della Fiorita: qui infatti si parla di Federico III d'Aragona - morto nel 1337 - come ancora vivo.
Alcune espressioni usate da G. sembrerebbero confortare la tesi che egli si fosse dedicato in ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] 1450) il D. si trovava a Ferrara; da qui, subito dopo, si trasferì a Napoli, presso la corte di Alfonso d'Aragona, legandosi quindi al circolo unianistico di quella città. Morto alcuni anni dopo Alfonso (27 luglio 1458), il D. tornò in Spagna, forse ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] notizia databile in essa contenuta ci riporta al 1504, l'anno della morte nell'esilio di Francia di Federico d'Aragona. Prima della stampa ebbe diffusione manoscritta: nella lettera già citata dei maggio 1521l'Alciato scriveva al Calvo di aver letto ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] della corte e della nobiltà, il 23 gen. 1444, in occasione del matrimonio di Leonello con Maria d'Aragona. Grande importanza riveste questo lavoro drammatico per la storia del teatro italiano, nel periodo di transizione tra la rappresentazione ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] all’amore, Paterno celebrò nei suoi versi l’amore gelosamente nascosto per Lucrezia Montalto, moglie del conte Luigi Gaetani d’Aragona, della casa feudataria piedimontese e, alla morte di costui, di nuovo sposa di Cesare Cavaniglia, conte di Troia e ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] adulatorio, si cimentò sovente nelle lodi di figure legate alla corte ischitana (Alfonso d'Avalos, Isabella e Beatrice d'Aragona, Vittoria Colonna ecc.), nella descrizione di viaggi (tra gli altri, in Sicilia presso l'Etna), nella celebrazione di ...
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ALBICANTE, Giovanni Alberto
Alberto Asor Rosa
Letterato milanese del sec. XVI, ebbe larga fama ai suoi tempi ed ha lasciato traccia di sé in alcune aspre polemiche con i più famosi avventurieri della [...] ,Milano 1541 (poema in ottava rima); Selva di pianto sopra la morte dell'Ill.mo ed Eccellentissimo Sig. Don Antonio d'Aragona,Milano XX ottobre 1543; Intrada in Milano di Don Filippo d'Austria Re di Spagna,Venezia 1549; Il sacro e divino sposalizio ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] , o altrove, fino al 26 genn. 1537. In quel giorno infatti la serie dei vescovi di Bosa registra la successione di Nicolò d'Aragona, a seguito della morte del G., sopravvenuta con ogni evidenza tra la fine del 1536 e l'inizio del 1537.
Diversi autori ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] lettere. Il gusto della documentazione storica caratterizza lo scritto su Un sonetto dell'Aretino e un ritratto di Maria d'Aragona, marchesana del Vasto, nella Miscellanea Armanni del 1938, e quindi negli Aneddoti di varia letteratura, vol. I (Napoli ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] ai grandi umanisti; molti di essi perciò abbandonarono la Curia pontificia cercando ospitalità presso l'accogliente corte di Alfonso I d'Aragona. Anche il C., seguendo le orme del Gaza, si recò a Napoli e cercò di ingraziarsi il sovrano, cui rivolse ...
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aragonite
s. f. [dal nome della regione spagn. d’Aragona]. – Minerale, fase rombica del carbonato di calcio, che, a temperatura ordinaria, tende a trasformarsi in calcite: si presenta spesso in cristalli prismatici, talora pseudoesagonali...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...