Generale imperiale (m. 1686). Partecipò all'assedio di Philippsburg (1676); dopo la pace di Nimega (1678), passò in Austria e fu inviato a reprimere una sollevazione in Boemia (1681). Nella guerra contro i Turchi si distinse alla difesa di Vienna (1683) e alla presa di Esztergom e di Munkács; cadde all'assalto di Budapest ...
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Figlio (1397-1479) di Ferdinando d'Aragona, dapprima re di Navarra, per aver sposato Bianca, erede di quel regno. Dopo la morte di Bianca (1441) entrò in contrasto col figlio Carlo, principe di Viana, [...] sé la corona, limitandosi a nominare Carlo luogotenente. Nel 1458, alla morte di Alfonso, gli successe al trono in Aragona. Ebbe ulteriori aspri contrasti col figlio, ch'era appoggiato dai Catalani; morto Carlo (1461), la ribellione della Catalogna ...
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Figlio (m. Montearagon 1094) del re di Aragona Ramiro I. Successe al padre (1063) e si segnalò nella lotta contro i Mori. Ucciso dai fratelli il re di Navarra Sancio Garcés IV (1076), fu chiamato ad assumere [...] quel trono quale parente più prossimo del defunto; così l'Aragona e la Navarra conobbero nuovamente un'unione che durò fino al 1134. Cadde combattendo contro i Mori, ai quali aveva già tolto Barbastro (1065) e Monzón (1089). ...
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Figlio (Balaguer 1319 - Barcellona 1387) di Alfonso IV il Benigno. Succeduto al padre (1336), cooperò con la flotta genovese alla presa di Algeciras (1342); sceso poi in lotta con Giacomo III di Maiorca e sconfittolo, s'impadronì delle Baleari e del Rossiglione (1344). Per domare le ribellioni della Sardegna, dove aveva per principale nemico il giudice di Arborea Mariano IV, si alleò con Venezia contro ...
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Figlio (Medina del Campo, Valladolid, 1379 circa - Igualada 1416) di Giovanni I di Castiglia e di Eleonora sorella di Martino re d'Aragona; alla morte del fratello Enrico III di Castiglia (1406) fu coreggente [...] nipote Giovanni II. Morto Martino, un'assemblea di delegati aragonesi e valenzani riunita a Caspe lo proclamò re d'Aragona (28 giugno 1412). Nel suo breve regno si adoperò per eliminare la conseguenza delle lotte degli anni precedenti. Valoroso ...
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Figlio (m. 1154 o 1157) di Sancho Ramírez, alla morte del fratello Alfonso il Battagliero (1134) che, senza figli, aveva designato eredi di Navarra e di Aragona gli ordini militari del Tempio e dell'Ospedale, [...] fu invece eletto a succedergli, sebbene fino allora avesse seguito la carriera religiosa (abate e vescovo). Del dissidio sorto tra R. e il nuovo re di Navarra, García Ramírez, approfittò Alfonso VII di ...
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Figlio (Peñafiel 1421 - Barcellona 1461) di Giovanni II duca di Peñafiel e della regina Bianca di Navarra, già vicaria in Sicilia. Erede, dopo la morte della madre (1441), del regno di Navarra, ma odiato [...] lasciato, tra l'altro, una Cronica de los reyes de Navarra), raccolse molti codici, medaglie, cammei, ecc. Salito al trono d'Aragona e Sicilia il padre, fu proclamato dai Catalani erede al trono. Ma solo una furiosa guerra civile riuscì a piegare il ...
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Figlio (n. 1070 circa - m. 1104) di Sancio Ramírez, col quale fu associato al governo (sicuramente dal 1087), regnando sui territorî orientali. Morto il padre (1094), P., riconciliatosi col Cid, vinse ad Alcoraz (25 nov. 1096) i musulmani di Huesca, conquistando quest'ultima città; riuscì poi a riconquistare anche Barbastro (1101) ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] s., 154 s., 157, 159-162, 168 s., 171, 179, 186- 198, 205 ss., 216, 228, 256, 689-693; J. Zurita, Anales de la Corona de Aragón, a cura di A. Canellas Lopez, IV, Zaragoza 1978, pp. 276 ss., 280, 304 s., 348 ss., 402, 410 s., 545, 621 ss., 647 s.; Il ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] per i rapporti di A. con l'Umanesimo alle pp. 23-27; 127-131); T. De Marinie, La liberazione d'Alfonso V d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. nap., LXXIII (1953-54, ma pubbl. 1955), pp. 101-106; E. Pontieri, Muzio Attendolo e Francesco Sforza ...
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aragonite
s. f. [dal nome della regione spagn. d’Aragona]. – Minerale, fase rombica del carbonato di calcio, che, a temperatura ordinaria, tende a trasformarsi in calcite: si presenta spesso in cristalli prismatici, talora pseudoesagonali...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...