CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] : vedi Honour, in Catal., 1972, p. 203).
Ammiratosi a Napoli il "genere grazioso" del C., fu il principe Onorato Gaetani d'Aragona a commissionargli il 22 apr. 1795 un gruppo del "genere forte": l'Ercole e Lica. "È una tragedia sublime, e la penna d ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] ne lavorò in Fiorenza ... aiutato da Agostino suo fratello".
È ipotizzabile che si trattasse di un monumento all'infante Pietro d'Aragona, fratello di Alfonso V il Magnanimo, morto nel 1438 durante l'assedio di Napoli e sepolto nel 1444 (o 1445) in ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] quella riproducente Ercole che strozza i serpenti, secondo uno schema ripetuto anche nella decorazione dell'arco di Alfonso d'Aragona a Napoli. Più decisamente un falso può essere indicato nella statuetta, nota in numerosi esemplari, della cosiddetta ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] santi e dei privilegi commerciali con la sponda orientale del Mediterraneo. Tra il 1322 e il 1327, Giacomo II di Aragona ottenne dal sultano d'Egitto la liberazione di molti prigionieri cristiani, libertà di movimento per i pellegrini e una presenza ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] quanto riguarda la penisola iberica, il tema ebbe ampio sviluppo nei regni di Castiglia e di León e nella Corona di Aragona. Nella meseta i cicli dei m. - malgrado la 'rusticità', dovuta al carattere rurale delle chiese nelle quali vennero realizzati ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] of Spain, New York 1951; J. Ainaud de Lasarte, Ceramica y vidrio (Ars Hispaniae, 10), Madrid 1952; M. Almagro y Basch, L.M. Llubiá Munné, Aragon-Muel, C.E.R.A.M.I.C.A., 1952, 1, pp. 1-66; R.B.K. Stevenson, Medieval Lead-Glazed Pottery: Links between ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] a Toledo (fine sec. 13°-primi decenni 14°) e il coevo s. della navata maggiore della cattedrale di Teruel, in Aragona, entrambi opera di carpentieri mudéjares. I cassettoni esagonali del s. di Teruel sono dipinti in stile gótico lineal con motivi ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] il clan dei Banū 'Abd al-Dār - si insediarono in in un'area chiamata Corbalán, nelle montagne di Teruel (Aragona), una regione dotata di numerosi pozzi artesiani, dove tornarono alla loro pratica contadina, come attesta la documentazione dei secc. 11 ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] lotte tra Angioini e Aragonesi, durante le quali la città parteggiò per i primi, con la conseguenza che Alfonso d’Aragona la taglieggiò duramente. Anche nella cosiddetta ‘guerra dei baroni’ L’Aquila tornò a ribellarsi: il 17 ottobre 1485 si sottomise ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] e signorili già ricche - quali dei Medici a Firenze, degli Sforza a Milano, dei Malatesta a Cesena, dei Montefeltro a Urbino, degli Aragona a Napoli. La b. di questo tipo è per lo più fondata sul canone di Parentucelli: è oggetto di cura assidua da ...
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aragonite
s. f. [dal nome della regione spagn. d’Aragona]. – Minerale, fase rombica del carbonato di calcio, che, a temperatura ordinaria, tende a trasformarsi in calcite: si presenta spesso in cristalli prismatici, talora pseudoesagonali...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...