FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] erano i suoi veri interessi, sicché, sebbene già sposato dal 14 marzo 1892 con donna Maria Giulia Gaetani Dell'Aquila d'Aragona dei duchi di Laurenzana e padre dal 1893 di due figli, Ugo Angerio e Roberto, non esitò a riprendere gli studi, questa ...
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(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] alla sconfitta pisana della Meloria (1284), s’impadronì di tutta l’isola. Il suo dominio però fu avversato dal re di Aragona che, impossessatosi della Sardegna, fece di tutto, grazie anche al favore pontificio, per estendersi in C.: all’inizio del 15 ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] circolazione di opere e di artisti, nonché in quella persistenza di rapporti con l'arte bizantina, favorita da Federico II d'Aragona, che produsse nel primo quarto del sec. 14° anche la decorazione musiva delle absidi del duomo di M. - ormai quasi ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] da Giovanni di Cosimo de' Medici. Si trattò, in effetti, della realizzazione di un trittico che questi intendeva donare ad Alfonso d'Aragona, re di Napoli.
Il L. non portò a termine l'opera entro la scadenza del 20 ag. 1457, come aveva promesso al ...
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Architetto (Laurana o Zara 1420-25 - Pesaro 1479). Iniziatore a Urbino di un nuovo stile classico caratterizzato dalla chiarezza e dalla gravitas, la sua opera più significativa è il Palazzo Ducale di [...] impostazione cromatico-luministica chiaramente derivata da Piero della Francesca. L. passò poi a Napoli al servizio di Ferrante d'Aragona (1472-74), poi a Pesaro, impegnato nella realizzazione della Rocca (1476-79, iniziata nel 1474 su suo disegno ...
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GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] e la portata della sua influenza in Europa sono testimoniati dal fatto che ancora nel 1406 Martino I, re di Aragona, chiedeva al vescovo di Lérida di far eseguire copie in miniatura degli affreschi della cappella di S. Michele nel palazzo avignonese ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] iberica, accanto al perdurare di espressioni di un Gotico lineare, l'attività pittorica si sviluppò soprattutto nel regno di Aragona, che estendeva la propria sovranità sulla Catalogna e sul regno di Valenza. La conquista della Sicilia, alla fine del ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] , p. 476).
Il 12 marzo 1497, dopo che Francesco di Giorgio aveva lasciato Napoli, il M. fu nominato dal re Federico d'Aragona direttore delle regie opere, con una provvigione annua di 200 ducati. Aveva una casa in affitto, in attesa che gli venisse ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] p. 275; cfr. anche la portata al Catasto, adannum La sua partenza per la Spagna, dove si stabilì, dapprima in Aragona e subito dopo in Castiglia, alla corte di Giovanni II, dovrebbe collocarsi poco prima dell'ottobre dello stesso anno (Milanesi, 1873 ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] del "grande concorso per il disegno di figura" con l'opera Filippo Maria Visconti che dona la libertà ad Alfonso d'Aragona ed a Giovanni di Navarra (Esposizione delle opere ..., 1855). Il disegno, per l'articolata messa in scena dei personaggi e la ...
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aragonite
s. f. [dal nome della regione spagn. d’Aragona]. – Minerale, fase rombica del carbonato di calcio, che, a temperatura ordinaria, tende a trasformarsi in calcite: si presenta spesso in cristalli prismatici, talora pseudoesagonali...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...