GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] due centri, forte fin dall'XI secolo ma minato da una bolla di Bonifacio VIII che nel 1297 aveva concesso al re d'Aragona l'investitura, seppur simbolica, del Regno di Sardegna. La presenza nell'iscrizione del nome dei castellani pisani in carica e l ...
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Pittore (Ferrara 1430 circa - ivi 1495), uno dei principali esponenti della scuola ferrarese. Nella sua pittura confluirono gli apporti della scuola di F. Squarcione, di Mantegna e della pittura nordica, [...] e suppellettili, come un ricchissimo servizio d'argento, elogiato dalle fonti, per le nozze di Ercole I ed Eleonora d'Aragona) e di scultore, mentre sono pochi i suoi dipinti sicuramente datati. Tra le opere giovanili, il Ritratto di giovane (New ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] Di A. degli A. miniatore, in Miscell. stor. della Valdelsa, I(1893), pp. 60 ss.; G. Mazzatinti, La Biblioteca dei Re d'Aragona in Napoli, Rocca S. Casciano 1897, p. 69; P. Amauldet, Etudes sur A. et son école, in Le Bibliographe moderne, II(1898), n ...
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COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] il ritratto "Rafigurato et pincto sopra una tella" di Ferrante d'Este, figlio di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, che risiedeva in quel momento a Napoli con sua nonna. Il ritratto (oggi non individuato) era stato ordinato a C. dallo stesso ...
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Vedi BARCELLONA dell'anno: 1958 - 1973
BARCELLONA (v. vol. i, pp. 978-979)
A. Balil
I lavori svolti a B. tra gli anni 1957 e 1967 hanno avuto come scopo precipuo il restauro delle mura del Basso Impero.
Questi [...] di terrecotte - vasi iberici dipinti della Catalogna - Fonscaldes (Tarragona), Sidamunt (Lérida) e vicinanze di B. - e Aragona - Calaceite (Teruel), Azaila (Teruel), ecc. - nonché del Paese Valenziano - Oliva (Alicante). Ricca pure la collezione di ...
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CARRERA, Giuseppe
Michele Cordaro
Nacque a Trapani, ma non è nota la data precisa della sua nascita. Fu figlio dello scultore Andrea e fratello minore di Vito, al seguito del quale probabilmente iniziò [...] della chiesa di S. Francesco dei padri conventuali. Lavorò, anche per chiese di Castellammare del Golfo. Per Francesca d'Aragona e Balsano, principessa di Roccafiorita e signora di Alcamo, eseguì dei disegni per sette pezze di panno di paramento da ...
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Città della Spagna meridionale (236.988 ab. nel 2008), in Andalusia; capoluogo della provincia omonima (12.647 km2 e 901.220 ab. nel 2008). Sorge presso il fiume Genil che qui riceve il Rio Darro (Salon [...] -59).
Trattato di G. Stipulato segretamente l’11 novembre 1500 fra il re di Francia Luigi XII e Ferdinando il Cattolico, re d’Aragona, mirava a facilitare l’invasione e l’occupazione da parte di Luigi XII del Regno di Napoli dove regnava Federico d ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] a Napoli dall'architetto fiorentino Antonio Marchesi da Settignano per eseguire alcune opere per la corte di Ferdinando I d'Aragona. In questo centro il F. era documentato sicuramente nel 1487, anno in cui il padre, Piero, dichiarava nella portata al ...
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Pittore e medaglista (n. prima del 1395 - m. 1455). Fu il massimo interprete della cultura tardogotica italiana insieme a Gentile da Fabriano, di cui fu probabilmente allievo. Umanisti e poeti (Guarino [...] per Filippo Maria Visconti, Niccolò Piccinino, Sigismondo Malatesta, Ludovico Gonzaga, Cecilia Gonzaga, Vittorino da Feltre, Alfonso d'Aragona Iñigo d'Àvalos. Tra i numerosi e bellissimi disegni, si ricordano in particolare quelli del codice Vallardi ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] a quella maggiore combattuta alla Meloria lo stesso anno. Nel 1297 Bonifacio VIII con l’Atto di infeudazione concedeva a Giacomo II d'Aragona il regno di Sardegna e Corsica perché gli aragonesi rinunciassero alla Sicilia. Nel 1323 l'infante Alfonso d ...
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aragonite
s. f. [dal nome della regione spagn. d’Aragona]. – Minerale, fase rombica del carbonato di calcio, che, a temperatura ordinaria, tende a trasformarsi in calcite: si presenta spesso in cristalli prismatici, talora pseudoesagonali...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...