COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] -118; e in La lirica napoletana del Quattrocento, Napoli 1978, pp. 127-37); T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, II,Milano 1947, pp. 55 s., 123, 322; A. Altamura, La letteratura volgare, in Storia di Napoli, IV, 2, Napoli 1974, p ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] aveva seguito le orme del padre Scipione, medico di Giulio II, umanista e poeta, che aveva posto le basi per l'ascesa della famiglia Lancellotti nella società romana (il matrimonio con Ippolita Casali ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] 1, 6, 8-10, 26, 28, 35, 51 s., 54, 62, 141 s., 145 s., 153; Saggio di fonti dell'Archivo de la Corona de Aragón di Barcellona relative alla Sardegna aragonese (1323-1479), I, Gli anni 1323-1396, a cura di G. Olla Repetto, Roma 1977, pp. 44-47, 58-72 ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] il catasto teresiano del 1785, di gran lunga la più ricca tra quelle della nobiltà mantovana. Ricevette in casa una buona educazione dal sacerdote G. Slopp e, successivamente, dal gesuita bolognese T. ...
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MARCHESE, Cassandra
Floriana Calitti
Nacque da Paolo e da Luisa Cossa, probabilmente nel 1480, a Napoli, città d'origine della famiglia paterna.
La professione del padre, giureconsulto e consigliere [...] prima del 1505, non tanto alla corte di Giovanna d'Aragona (sulla frequentazione tra Giovanna e la M. sono stati Marchese. Sannazaro, infatti, partecipava al circolo di Federico d'Aragona già prima che questi divenisse re, nell'ottobre 1496, e ...
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CAVANIGLIA (Cabanilla, Cabanillas), Garzia
Franca Petrucci
Nato probabilmente negli ultimi decenni del sec. XIV, fu originario di Valenza in Spagna. Alcuni storici, smentiti peraltro dalle fonti aragonesi, [...] 1442, Troia (Foggia), che si arrese alla fine dell'anno. Al C., che aveva partecipato a tutta la campagna, Alfonso d'Aragona dimostrò la sua gratitudine concedendogli la baronia di Montecorvino (Foggia) e la contea di Troia, con il relativo titolo. E ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] L. Zerbi, Il castello di Monza..., in Arch. stor. lomb., XIX (1892), pp. 297 ss.; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. nap., XVIII (1892), pp. 330-341; XIX (1894), pp. 596-658 passim specie in nota; XX (1895 ...
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AEDO (Aiedo, Avedo, Haëdo), Diego
Roberto Zapperi
Nacque a Carranza (Spagna) nella prima metà del sec. XVI; ordinato sacerdote, fu inquisitore in Valenza e in Aragona.
Passato nell'Inquisizione siciliana [...] (1577), cominciò ben presto a farsi notare per l'accanimento con cui difendeva i privilegi giurisdizionali del Santo Ufficio, seriamente minacciati dal viceré M. A. Colonna.
Nel 1578 scoppiarono i primi ...
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MARTINENGO, Maria Maddalena,
Elisabetta Selmi
beata. – Nacque a Brescia il 4 ott. 1687, da Leopardo (III), dei conti Martinengo da Barco, e Margherita Secco d’Aragona, e fu battezzata Margherita.
Il [...] padre, d’illustre e antica nobiltà feudale, uomo d’arme e cultore delle scienze e delle lettere, d’indole alquanto «rissoluta», come lo definì la M. nella sua autobiografia, dovette influire non marginalmente ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] pp. 11 s., 23, 76 s., 81, 91, 95 s., 98 s., 157 s.; II, Corrispondenza tra Federico III di Sicilia e Giacomo II d'Aragona, a cura di F. Giunta - A. Giuffrida, ibid. 1972, p. 121; R. Muntaner, Crónica, a cura di J.F. Vidal-Jové, Barcelona 1973, I, pp ...
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aragonite
s. f. [dal nome della regione spagn. d’Aragona]. – Minerale, fase rombica del carbonato di calcio, che, a temperatura ordinaria, tende a trasformarsi in calcite: si presenta spesso in cristalli prismatici, talora pseudoesagonali...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...