Uomo politico (n. 1420 - m. Napoli 1487) di nobile famiglia, ebbe la fiducia di Ferrante d'Aragona, re di Napoli, che lo volle fra i suoi consiglieri, affidandogli la cura delle aziende commerciali appartenenti [...] alla corona. Accumulate grandi ricchezze dopo essersi inimicato sia il re sia lo stesso figlio del re, Alfonso, duca di Calabria, insieme ad Antonello Petrucci, segretario del re, S. fu tra gli organizzatori ...
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Figlio (n. 1152 - m. Perpignano 1196) di Raimondo Berengario IV conte di Barcellona, gli succedette nel 1162; nello stesso anno sua madre Petronilla rinunziò in suo favore al trono di Aragona; dal cugino [...] Raimondo Berengario III ereditò (1166) la contea di Provenza ma dovette lottare, con l'aiuto di Genova, contro Raimondo V di Tolosa, che infine rinunciò. Riunì così un vasto dominio, accresciuto con l'eredità ...
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Figlio (Amberg 1352 - Oppenheim 1410) dell'elettore Roberto II di Wittelsbach (v.) e di Beatrice d'Aragona di Sicilia, successe al padre nel 1398; gli elettori ecclesiastici, deposto Venceslao, elessero [...] re R. (1400) il quale, l'anno successivo, venne in Italia per essere incoronato imperatore da Bonifacio IX e per tentare di ricondurre alla corona imperiale Milano. Però nella penisola incontrò l'opposizione ...
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Figlio (n. 1403 - m. Cosenza 1434) di Luigi II d'Angiò, cui successe nel 1417, con l'appoggio del partito angioino di Napoli fu designato (1419) erede dalla regina Giovanna II. Ma quando volle raggiungere [...] il regno (1423), Giovanna gli oppose Alfonso V re d'Aragona, mutando poi più volte la designazione del suo erede, da Luigi ad Alfonso. Morì mentre combatteva in Calabria il principale sostenitore di Alfonso, Giovanni Orsini-del Balzo. ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] impegnò veramente tutto il suo prestigio di uomo di govemo, giungendo persino a "carcerare con suo gran dolore don Martin d'Aragona da lui amato come figliuolo, et farsi nemico il marchese di Vigliahermosa suo padre" (Di Castro, p. 48-49).
In verità ...
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Nome delle monete d’oro e d’argento fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-85), con il nome suo e quello della regina Costanza di Svevia. I p. come tipi hanno [...] lo stemma d’Aragona e l’aquila sveva; furono anche detti raonesi (aragonesi). La coniazione fu continuata dai successori. ...
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Figlio (n. 1299 - m. Barcellona 1336) di Giacomo II per il quale conquistò la Sardegna nel 1323, e a cui successe nel 1327, per la rinuncia (1319) del primogenito Giacomo. Per la Sardegna (rivolta di Sassari, [...] città di Huesca e altre terre, violando il decreto da lui giurato (1329) di non separare i tre regni di Aragona, Valenza e Catalogna; di fronte all'ostilità delle popolazioni, A. revocò la donazione. Unificò la legislazione aragonese con la valenzana ...
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Trovatore provenzale, di Albi (sec. 12º-13º). Frequentò le corti di Raimondo VI e di Pietro d'Aragona. Abbiamo di lui quattro canzoni, delle quali una diretta a un infante di Castiglia. ...
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BARBOLANI, Giulio
Roberto Cantagalli
Figlio di Bartolomeo dei conti di Montauto e d'Isabella Appiani d'Aragona dei principi di Piombino, nacque intorno al 1585. Entrato nell'Ordine di Santo Stefano [...] nel 1609, ebbe come semplice cavaliere comandi inferiori di reparti da sbarco; nel 1611 divenne gran contestabile (ossia comandante generale di tutte le truppe da sbarco) e compì numerose imprese contro ...
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Cenacolo napoletano fondato nel 1458 da Antonio Beccadelli, detto il Panormita, sotto la protezione di Alfonso d’Aragona. Più tardi prese il nome di Accademia pontaniana, dall’umanista Giovanni Pontano [...] che diede una fisionomia più precisa al sodalizio e carattere ufficiale alle riunioni, consistenti in declamazione di versi latini. Sopravvisse fino al 1543 ...
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aragonite
s. f. [dal nome della regione spagn. d’Aragona]. – Minerale, fase rombica del carbonato di calcio, che, a temperatura ordinaria, tende a trasformarsi in calcite: si presenta spesso in cristalli prismatici, talora pseudoesagonali...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...