FARINA, Giulio
Sergio Bosticco
Nato a Frascati presso Roma il 31 maggio 1889 da Gioacchino e da Maria Formilli, manifestò precocemente interesse per l'Egitto faraonico quando era ancora studente al [...] -274). Contemporaneamente, desideroso di approfondire le conoscenze del mondo orientale, si dedicava allo studio dell'ebraico e dell'arabo. La stima del Marucchi, il quale gli facilitò il contatto diretto con i monumenti del Museo Egizio Gregoriano e ...
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Filologo spagnolo (La Coruña 1869 - Madrid 1968). Prof. (1899) di filologia romanza all'univ. di Madrid, dal 1925 direttore dell'Academia española; socio straniero dei Lincei (1914), fondatore nello stesso [...] (2 voll., 1953) e i saggi che, con sottigliezza di analisi, fissano i rapporti fra la poesia arabo-andalusa e la poesia europea (Poesía árabe y poesía europea, 1938, ecc.). Di fondamentale importanza per il problema delle origini dell'epica è il suo ...
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Uomo politico tunisino (Monastir 1903 - ivi 2000). Aderì giovanissimo nel 1922 al partito costituzionale (Destūr) in seno al quale divenne, nel 1932, il maggior esponente della corrente rigorosamente indipendentista, [...] piano internazionale, ha mantenuto un atteggiamento sostanzialmente filoccidentale e favorevole a una soluzione di compromesso del conflitto arabo-israeliano. Nel nov. 1987 è stato destituito, ufficialmente per motivi di salute, dal primo ministro A ...
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Pellegrini, Giovan Battista
Maurizio Trifone
Linguista, nato a Cencenighe (Belluno) il 23 febbraio 1921. Ha studiato all'università di Padova alla scuola di C. Tagliavini e poi all'università di Pisa, [...] (in collab. con A.L. Prosdocimi, 2 voll., 1967); Saggi sul ladino dolomitico e sul friulano (1972); Gli arabismi nelle lingue neolatine con particolare riguardo all'Italia (2 voll., 1972); Saggi di linguistica italiana (1975); Studi di dialettologia ...
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Storico della filosofia italiano (n. Napoli 1937). Docente di storia della filosofia (dal 1975), senatore e deputato (2001-08), da decenni dedica i suoi studi allo storicismo e al pensiero politico. Ha [...] (1985); Storiografia e storia della cultura (1990); Introduzione allo storicismo (1991), Schizzi e schegge di storiografia arabo-islamica italiana (1995); Introduzione a Meinecke (1998); Lo storicismo come filosofia dell'evento (2001); Nuovi ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] 1990), pp. 273-292; M. Borrmans, Observations à propos de la première édition imprimée du Coran à Venise, in Quaderni di studi arabi, VIII (1990), pp. 3-12; Id., Présentation de la première édition imprimée du Coran à Venise, ibid., IX (1991), pp. 93 ...
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Scrittore e diplomatico spagnolo (Granada 1503 - Madrid 1575). È una delle figure più eminenti della cultura spagnola del sec. 16º, perfetta incarnazione dell'aristocratico rinascimentale, soldato e uomo [...] Martire d'Anghiera; continuò gli studi classici e orientali a Salamanca, dove si perfezionò nella conoscenza del greco, ebraico e arabo. Passò quindi in Italia, cavaliere nell'esercito che vinse a Pavia; e a Padova, Bologna, Roma rinsaldò la propria ...
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Teologo, mistico, filosofo e giurista musulmano (Ṭūs nel Khorāsān 1058 - ivi 1111). Nell'anno 1091 al-Gh. insegnò alla madrasa Niẓāmiyya, dove divenne uno dei personaggi più eminenti. Nel 1095, in seguito [...] dell'onnipotenza di Dio e della sua libertà d'azione) e della causa naturale. Al-Gh. fu un attento studioso del neoplatonismo arabo; al riguardo scrisse i Maqāṣid al-falāsifa ("Le intenzioni dei filosofi"), in cui espose le teorie di al-Farābī e di ...
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Uomo politico statunitense (Milton, Massachusetts, 1924 - Houston, Texas, 2018). Militante (dal 1964) nel Partito repubblicano, dal 1966 al 1970 fu deputato del Texas alla Camera dei rappresentanti. Ambasciatore [...] 'Iraq (1990), ottenuto il mandato del Congresso e forte delle risoluzioni dell'ONU e del sostegno di parte del mondo arabo, formò una coalizione con cui diede inizio, nel gennaio 1991, alla guerra del Golfo, conclusasi nel febbraio dello stesso anno ...
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Slimani, Leïla. – Giornalista e scrittrice franco-marocchina (n. Rabat 1981). Trasferitasi a Parigi dal Marocco nel 1999, vi ha compiuto gli studi all'Institut d'études politiques e presso l'École supérieure [...] au Maroc (trad. it. I racconti del sesso e della menzogna, 2018), in cui affronta la questione della sessualità nel mondo arabo-musulmano, mentre è del 2020 il romanzo Le pays des autres (trad. it. 2020); della sua produzione più recente va citata ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.