Nella linguistica storica si parla di sostrato (la lingua che si parlava un tempo in una certa zona e che ha influenzato quella odierna), di superstrato (una lingua che in alcuni particolari grammaticali [...] e al discusso -ate, per taluni altrettanto celtico e per altri di mera invenzione cancelleresca. Il superstrato araboQuanto alla lingua araba, la stragrande maggioranza dei nomi di luogo di tale origine, in Italia, s’accentra in Sicilia. Le voci del ...
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Sono passati dieci anni da quando due rapper italiani emergenti, Ghali e Maruego, cantavano storie di emigrazione tra le due sponde del Mediterraneo intrecciando italiano, arabo, francese e inglese.Al [...] esempio di questa pratica si trova in Wily Wily, uno dei primi singoli che hanno fatto conoscere Ghali, dove il saluto arabo salam alaykum (letteralmente ‘la pace sia con voi’) è seguito da un riferimento alla ‘pace’ anche in italiano e l’espressione ...
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A quale lingua appartiene il toponimo?Nell’analisi di un qualsiasi repertorio toponimico bisogna tener conto preventivamente di alcuni elementi: a quale lingua appartiene il toponimo; se il luogo oggi [...] alcuni esempi: Racalmuto, nell’Agrigentino, è un toponimo certamente arabo, formato con rahl ‘sostanza, casale’ e con al-mudd antroponimo (‘scalo di Alì’); Sambuca (di Sicilia), dall’arabo zabut. ... e pochi quelli germaniciPovera è, in Sicilia, per ...
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Ufficiale o colloquialeSi può parlare di bilinguismo dei toponimi quando il toponimo ufficiale non corrisponde a quello della parlata locale (registro orale, colloquiale, informale, familiare, ecc.). Il [...] croato e in tedesco; il porto di Oporto, in Portogallo, sa di gioco di parole; a Toledo sono tautologiche, complice l’arabo, le formazioni puerta de Bisagra e plaza Zocodover; il fiume Guadalquivir, in Andalusia, contiene già la voce per ‘fiume’ in ...
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«C’è sempre un conoscente a conoscenza di quello che viene mosso»La parola knowledge (‘conoscenza’) va ammessa di diritto nell’alfabeto del rap. Una delle prime star del rap americano, il newyorkese Kool [...] dalle lingue parlate nei Paesi di provenienza. Tra le lingue immigrate, la più rappresentata nei testi dei rapper è sicuramente l’arabo, di rado in strofe in cui l’italiano è assente, ma più di frequente in commistione con l’italiano, o addirittura ...
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Gli adstrati medievali e moderniAbbiamo analizzato nelle rubriche precedenti gli effetti linguistici dei sostrati e dei superstrati.Meno imponenti dal punto di vista numerico, ma non per questo poco significativi, [...] tempo;• fra i toponimi medievali è più frequente il ricorso a una combinazione tra una serie di denotata (calat o rahal in arabo, fara o sala in longobardo, borgo, villa, corte, ecc. con i nuovi significati acquisiti nel tardo latino o nei volgari ...
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In Vedrò Singapore, romanzo di Piero Chiara, il nome del pretore pugliese Merdicchione è al centro di una lite con il terribile alto commissario Mordace, che vorrebbe imporgli un cambiamento in Mordicchione, [...] mondo106 Tipologia linguistica dei toponimi. L’esempio della Sicilia107 Le funzioni del toponimo108 Il superstrato germanico e quello arabo nei nomi di luogo109 Il bilinguismo dei toponimi italiani110 Il cambio del nome di luogo111 Gli adstrati e un ...
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La ricerca di nomi strani e inspiegabili tra le insegne di strade, vie, vicoli, larghi... insomma aree di circolazione, non è poi così difficile. Ogni città e paese ha i suoi, che la gente del luogo talvolta [...] mondo106 Tipologia linguistica dei toponimi. L’esempio della Sicilia107 Le funzioni del toponimo108 Il superstrato germanico e quello arabo nei nomi di luogo109 Il bilinguismo dei toponimi italiani110 Il cambio del nome di luogo111 Gli adstrati e un ...
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Sono molti i comuni e le località più piccole che hanno cambiato nome nel tempo, e in particolare dopo l’Unità d’Italia (1861). Possono così riassumersi e interpretarsi le sostituzioni o le modifiche o [...] mondo106 Tipologia linguistica dei toponimi. L’esempio della Sicilia107 Le funzioni del toponimo108 Il superstrato germanico e quello arabo nei nomi di luogo109 Il bilinguismo dei toponimi italiani Immagine: Italia, Regione Lazio, Provincia di Roma ...
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Alice FerrariIl lessico del Morgante di Luigi PulciFirenze, Accademia della Crusca, 2024La vivace sperimentazione lessicale che informa le opere di Luigi Pulci, poeta fiorentino attivo presso la corte [...] con mezzi inappropriati, nel glossario di Comin da Trino del 1551 viene confusa erroneamente con salamalecche, formula di saluto arabo pur presente nel poema, come dimostra la spiegazione «salimbacche val dio sia teco». La predilezione per termini ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
euro-arabo
agg. Relativo al continente europeo e al mondo arabo.
• Carletto [Ancelotti] al Real Madrid per sostituire [José] Mourinho, al quale il Manchester City avrebbe offerto un contratto quinquennale da 10 milioni di sterline a stagione,...
Popolazioni miste dell’Africa settentrionale, dalla Cirenaica alla Mauretania, paesi nei quali all’originario fondo di genti berbere si sono sovrapposti, a partire dal 7° sec. d.C., gli invasori provenienti dall’Arabia.