ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] rupestre fu seriamente minacciato. Ma la Vita di E. mostra anche che alcuni cristiani calabresi apprezzavano le conoscenze degli Arabi in taluni campi come ad esempio la medicina e consultavano i loro medici a Palermo: per evitare un intervento di ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] " (Scaduto, p. 79) e l'adozione della finestra centrale circolare nel secondo ordine che, pur conservando reminiscenze della cultura arabo-normanna, rimanda a modelli romani come quelli di S. Spirito in Sassia e di S. Caterina dei Funari. La chiesa ...
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SILVATICO, Matteo
Corinna Bottiglieri
– Nacque a Salerno intorno al 1280, poiché nella sua opera, il Liber pandectarum medicinae, ricorda di aver visto le locuste a Salerno nel 1297 (Mantova, Biblioteca [...] errori nella somministrazione (Bottiglieri, 2009, pp. 253-256).
Sull’impianto della Clavis (nomenclatura dei semplici in arabo, greco, latino e ordine alfabetico dei lemmi), Silvatico innestò, nei lemmi principali, una raccolta di auctoritates ...
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MASSA, Niccolò
Lisa Roscioni
– Nacque a Venezia il 14 marzo 1489 da Apollonio e da Franceschina Dainese (o Danese).
Il M. apparteneva a una famiglia di ricchi e nobili mercanti di origine genovese. [...] traduzione latina della vita di Avicenna di Sorsanus, anche se secondo alcuni il M. non avrebbe tradotto direttamente dall’arabo ma da una versione italiana (Lind, p. 173). Al 1549 risale la pubblicazione, a Venezia, del trattatello Loica, dedicato ...
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NERAZZINI, Cesare
Andrea Francioni
NERAZZINI, Cesare. – Nacque a Montepulciano il 29 maggio 1849, terzogenito di Giovanni e di Elisa Colombi.
Frequentò a Pisa il liceo e l’Università, conseguendo la [...] promuovendo le relazioni commerciali con l’Etiopia (La conquista mussulmana dell’Etiopia nel secolo XVI. Traduzione d’un manoscritto arabo, prefazione e note di C. Nerazzini, Roma 1891, pp. XXXV-XXXVIII).
Tali posizioni lo portarono allo scontro col ...
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MIOLA, Camillo
Laura Possanzini
– Nacque a Napoli il 14 sett. 1840, da Luigi e Concetta De Liguoro. Compiuti gli studi classici dai gesuiti, entrò nel 1858 nell’amministrazione statale presso cui lavorò [...] mediterraneo a bordo del suo yacht «Rondine». I temi orientalisti sembrano attirarlo solo marginalmente: sono noti un ritratto di Arabo capo carovana (1886) e uno di Giovane donna orientale con gioielli.
Il genere del ritratto è presente nella ...
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VITTORI, Benedetto
Stefano Tomassetti
– Nacque nel 1481, probabilmente a Faenza, città d’origine della sua famiglia. Il padre Antonio era medico, figlio d’arte di Andrea – professore e rector dell’Universitas [...] che la flebotomia si dovesse praticare non presso il polmone infiammato, ma lontano da esso, secondo quel ‘metodo arabo’ già difeso da Andrea Turini e Ludovico Panizza.
Sviluppando un tema già brevemente affrontato in un’opera collettanea (Morbi ...
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RUFFO DELLA SCALETTA, Rufo
Vittorio De Marco
– Nacque a Roma il 15 dicembre 1888, da Antonio e da Ludovica Borghese.
La nobile famiglia era originaria della Calabria, ma nel XVII secolo un suo antenato, [...] anche verso altri scacchieri geopolitici come il Mediterraneo, con i conseguenti rapporti dell’Italia con la Turchia e il mondo arabo. A conclusione del IV congresso fu eletto tra i membri del Consiglio nazionale fino alla celebrazione del successivo ...
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SANTILLANA, David (de)
Bruna Soravia
– Nacque a Tunisi il 9 maggio 1855, primogenito di Moses e di Nunes Martinez. La famiglia paterna, di lontana origine iberica e discendente dalla comunità sefardita [...] G. Levi Della Vida, D. S., in Rivista degli studi orientali, XII (1929-1930), pp. 453-461, poi in Aneddoti e svaghi arabi e non arabi, Milano-Napoli 1959, pp. 222-231; F. Castro, Il modello islamico, Torino 2007, pp. 166-185. Per una valutazione di ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] , per la preparazione e poi per la conduzione della guerra all'Etiopia dal "fronte sud"; qui il M. guidò il raggruppamento arabo-somalo. Anche se la versione ufficiale di alcuni combattimenti in cui furono impegnati il M. e le sue truppe è elogiativa ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.