MARRAKECH
P. Cressier
(araboclassico Marrākush)
Città del Marocco, capoluogo di provincia, posta a km 330 a S-E di Rabat; insieme a Fez, Rabat e Meknès è una delle città imperiali (makhzan).La città [...] 'Africa settentrionale e della penisola iberica.Le fonti arabe utili per ricostruire la storia della città sono numerose a stucco coprente segna una vera rinascita dei modelli classici, in particolare dell'acanto. Le iscrizioni aiutano a datare ...
Leggi Tutto
RABAT
F. Cresti
(araboclassico Ribāṭ al-Fatḥ)
Città capitale del Marocco, situata sulla costa atlantica, alla foce e sulla riva sinistra del wādī Abū Raqrāq (Bou Regreg), sulla cui riva destra si stende [...] , J. Caillé, Le plan de la mosquée de Hassan, CRAI 1951, pp. 25-29; C.A. Julien, Histoire de l'Afrique du Nord de la conquête arabe à 1830, Paris 1952, pp. 111-115, 122-127; J. Caillé, La mosquée de Hassan à Rabat, 2 voll., Paris 1954; G. Marçais, L ...
Leggi Tutto
MAHDIA
G. Di Flumeri Vatielli
(araboclassico al-Mahdiyya)
Cittadina della Tunisia che occupa il promontorio del Capo d'Africa, piccola penisola rocciosa unita al continente da uno stretto istmo di [...] terra, posta a km 200 ca. a S di Tunisi.La località venne abitata già in epoca fenicia e romana, ma la costruzione della città fu opera di ῾Ubaydallāh (909-934), detto al-Mahdī ('il ben guidato'), fondatore ...
Leggi Tutto
KAIROUAN
F. Cresti
(araboclassico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] da Kusayla, K. fu per qualche anno la capitale del regno di quest'ultimo (64-69 a.E./684-689). Ripresa da un esercito arabo sotto la guida di Ḥassān Ibn al-Nu῾mān, la capitale del Maghreb fu di nuovo minacciata intorno alla metà del sec. 8° e si ...
Leggi Tutto
SAHEL
A. Bonanni
(araboclassico Sāḥil)
Toponimo frequentemente utilizzato in Africa per indicare le pianure costiere (letteralmente 'litorale'), che conosce numerosi impieghi regionali, prevalentemente [...] , 71, 153.
Letteratura critica. - Atlas archéologique de la Tunisie, 3 voll., Paris 1892-1895; H.H. Abdul Wahab, Du nom arabe de la Byzacène, Revue tunisienne 10, 1939, pp. 197-200; J. Despois, La Tunisie orientale. Sahel et Basse Steppe, Paris 1955 ...
Leggi Tutto
KEF, El
A. Paribeni
(lat. Sicca Veneria; araboclassico al-Kāf)
Centro della Tunisia, a km. 170 a S-O della capitale, disposto sulle propaggini sudoccidentali del Dir el-Kef, non distante dagli uadi [...] " d'Afrique, MEFRA 84, 1972, pp. 675-719: 694; D. Pringle, The Defence of Byzantine Africa from Justinian to the Arab Conquest (BAR. International Series, 99), Oxford 1981, I, pp. 226-227; N. Duval, Une hypothèse (presque) nouvelle sur les "Monuments ...
Leggi Tutto
qaṣr Castello, forte e, anche, palazzo di principi o governatori. È usato nella toponomastica di paesi di lingua araba, persiana e turca, sia nella forma qaṣr dell’araboclassico, sia nella forma dialettale [...] qṣar. In Spagna, unito all’articolo arabo al, ha dato origine al nome comune e toponimo alcàzar.
Da q. deriva anche la denominazione di cassero data al castello di poppa e ad altre sovrastrutture delle navi. ...
Leggi Tutto
ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] del sec. 4° d.C. e per lo più consistono solo in brevi iscrizioni di difficile datazione. Il periodo di elaborazione dell'araboclassico si colloca tra i secc. 4° e 6° della nostra era, arrivando, verso la fine del sec. 5°, alla formazione della ...
Leggi Tutto
Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] ; si caratterizza anche come centro amministrativo.
Per il periodo classico restano le testimonianze dei p. di Larissa sull’Ermo, a Digione, dei conti di Champagne a Troyes).
Il p. arabo – aperto all’interno su un cortile a loggiati con fontane ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] civile (Castel del Monte, porta di Capua, i loca solaciorum a Lucera, Gravina ecc.), rara fusione di cultura classica, esperienze arabe e spirito gotico. Oltralpe l’architettura gotica si sviluppò da presupposti romanici, cioè la volta a crociera, i ...
Leggi Tutto
sciròcco (ant. o region. siròcco, scilòcco e silòcco) s. m. [prob. dall’arabo magrebino shulūq, dalla radice semitica š-l-q, in arabo classico s-l-q, «far bollire, lessare; scottare», per il tramite del genovese] (pl. -chi). – 1. Vento proveniente...
qasr
〈ḳaṣr〉 s. m., arabo [dal lat. castrum, attraverso il gr. biz.] (pl. qusū′r). – Castello, forte, e anche palazzo di principi o governatori; il termine, usato anche in persiano e turco, si trova nella toponomastica di paesi di lingua araba,...