Vedi HATRA dell'anno: 1960 - 1995
HATRA (v. vol. III, p. 1116)
A. Invernizzi
Un'intensa attività di scavi e restauri a opera della Direzione delle Antichità dell'Iraq ha accresciuto in maniera decisiva [...] del regno di 'Abd-Samya', il Barsemio delle fonti classiche, sul trono nel 193-94, le stesse che hanno resistito , 1973, p. 99 ss.; id., Hercules Gnd', ibid., p. 151 ss. (in arabo); id., Hercules-Nergal at Hatra (II), in Iraq, XXXV, 1973, p. 65 ss.; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] , fondata sul rinnovamento dell’omocentrismo classico e arabo-islamico. Alle sue riflessioni naturalistiche scambi e confronti con la tradizione antica, greca e latina, con quella araba e agli apporti degli studia humanitatis. Paolo III, nel 1545, lo ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] conti del Regno di Gerusalemme e signori dell'omonimo castello (in arabo, Yibne), fondato a metà del secolo XII tra Giaffa ed Jacques de Vitry, i romanzi del cielo arturiano e d'argomento classico, come il Roman de Troie. Nel primo libro, dedicato ai ...
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RONCAGLIA, Aurelio
Stefano Asperti
– Nacque a Modena l’8 maggio 1917 da Gino, professore di scuola secondaria e appassionato musicologo, e da Giuseppina Lucenti.
Il padre, nato a Modena il 7 maggio [...] degli anni pisani furono, oltre a Russo, il filologo classico Giorgio Pasquali e il glottologo Clemente Merlo; compagni importanti i XI (1951), 3, pp. 213-250; La lirica arabo-ispanica e il sorgere della lirica romanza fuori della penisola iberica, ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] crociere rimandano a un lontano ma sempre presente passato arabo-svevo.
La frequentazione del duca di Serradifalco - , riordinò la casa presso porta Felice, mantenendo lo stile classico preesistente. Inoltre, nel 1853 progettò il palazzo di Salvatore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il modello di poema eroico fornito dal Tasso influenza il genere epico secentesco europeo, [...] al genere epico riguarda la necessità di adattare lo schema classico dell’unità d’azione e dell’unico eroe alla tradizione moderna Graziani, forse per l’attualità del conflitto arabo-cristiano e la concentrazione teatrale della vicenda.
Interessante ...
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Libia ed ISIS alla luce delle risoluzioni ONU
Natalino Ronzitti
La situazione libica è caratterizzata da uno stato di anarchia in cui gruppi armati e governi locali si contendono il potere. Il Consiglio [...] di Stato Islamico (IS: Islamic State o Daesh nell’acronimo arabo), proclamando il califfato nelle aree dell’Iraq e della Siria dagli Stati che riconoscono il GNA, è un classico esempio di “disconoscimento”, fenomeno non nuovo nella comunità ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] per le vie fluviali e carovaniere dell' Europa durò fino a tutto il periodo protostorico, si affievolì durante l'età classica in Grecia, rifiorì nella epoca imperiale romana. Si crede ormai sempre meno alla vecchia idea circa il misterioso, geloso ...
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platonismo
La filosofia, la dottrina, il pensiero di Platone, negli sviluppi e nelle rielaborazioni che si susseguirono nel corso dell’antichità, nonché gli influssi che il pensiero platonico ha esercitato [...] in cui ciò si manifestò in modo particolare. Nel mondo classico, la storia del p. coincide in larga misura con sul pensiero di Boezio e poi in genere sulla cultura araba e cristiana medievale e rinascimentale).
Platonismo e cristianesimo
Assai ...
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Pape Satàn, pape Satàn aleppe
Ettore Caccia
Satàn, pape Satàn aleppe. Il verso presenta una delle più discusse cruces dantesche: sono le parole di Pluto (If VII 1), nel quarto cerchio, al giungere [...] , noto ai lessici medievali, già proprio del linguaggio comico classico, e analogo a forma greca: una interiectio admirantis, un " (Puccianti).
Altri dicono si tratti di espressione in lingua araba, o in ogni caso di lingua semitica: " La porta dell ...
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sciròcco (ant. o region. siròcco, scilòcco e silòcco) s. m. [prob. dall’arabo magrebino shulūq, dalla radice semitica š-l-q, in arabo classico s-l-q, «far bollire, lessare; scottare», per il tramite del genovese] (pl. -chi). – 1. Vento proveniente...
qasr
〈ḳaṣr〉 s. m., arabo [dal lat. castrum, attraverso il gr. biz.] (pl. qusū′r). – Castello, forte, e anche palazzo di principi o governatori; il termine, usato anche in persiano e turco, si trova nella toponomastica di paesi di lingua araba,...