Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] (TT 37) in the Egyptian history, in Quaderni ticinesi di numismatica e antichità classiche, 1999, 28, pp. 9-23.
KV 5: a preliminary report on scavi effettuati nelle città portuali di Giulfar (Emirati Arabi Uniti) e Quṣayr al-Qadīm (Egitto). A Fuṣtāt ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] 241-60); N. Terzaghi, Sulla katharsis di A., in Classici e neolatini, VIII (1912), pp. 384-95.
L' 1911, pp. 177-187, 447; S. Munck, Mélanges de philos. juive et arabe, Parigi 1859; Carra de Vaux, Les penseurs de l'Islam, Parigi 1921 segg., ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] si avrà:
da cui
cioè
e, per riassumere,
Il triangolo rettangolo classico a lati razionali (3, 4, 5) noto agli Egiziani, risale probabilmente agli Indiani, e fu poi introdotto in Europa dagli Arabi. Anche la notazione
è indiana, e diversa - come si ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] culti orientali, la settimana (v.).
Tuttavia il sistema classico di designare i giorni era numerandoli a ritroso rispetto di riconoscere quale sia il giorno del mese voluto.
Gli anni arabi non erano collegati ad alcuna era. Soltanto nel 16 o nel ...
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(v. cinematografo, X, p. 335; App. I, p. 420; II, I, p. 592; III, I, p. 384; cinematografia, IV, I, p. 446)
Aspetti tecnici
Innovazioni tecnologiche. - Benché il sistema di riproduzione dell'immagine e [...] , contro i meno dei 300 mm2 del fotogramma classico 35 mm: sono intuibili il numero di dettagli di D. Mann (1955), Ben Hur di W. Wyler (1959), Lawrence of Arabia (Lawrence d'Arabia) di D. Lean (1962), Rocky di J.G. Avidelsen (1976), Annie Hall ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] paesi balcanici, con l'URSS e con il mondo arabo. Rimasero però irrisolti la crisi di Cipro e il .C., le necropoli dal 7° al 5° secolo a.C., l'abitato di età classica. A Nea Pèramos, l'antica Oisyme, colonia di Taso, è stato scoperto un tempio ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] repressa un'insurrezione al Cairo, ma continua la rivolta araba diffusa lungo le vie di comunicazione. Intanto la Turchia stratega. La campagna di Francia del 1814 è un modello classico di condotta della guerra ed è riprova del peso che ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] denari d'argento, equivalente a metà del tareno o tarì aureo arabo, che corrispondeva all'incirca al quarto del soldo d'oro si suole dire, accademica, ereditata dal risveglio di arte classica dei tempi di Napoleone, che divenne assai misera cosa, ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] sarà di fatto spezzata. Bisanzio, fedele in certa maniera al modello classico, crea la sua chiesa e l'incorpora stabilmente nello stato, ha i suoi nemici - Persiani, Arabi, Turchi, Latini - esercita la sua missione culturale sugli Slavi, custodisce ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] universitas. E invero non mancarono nell'antichità classica istituzioni che per la profondità della ricerca scientifica nel 1254, Siviglia (solo però per gli studî di latino e di arabo, fino al 1505), e, nel 1346, Valladolid, al cui modello si ...
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sciròcco (ant. o region. siròcco, scilòcco e silòcco) s. m. [prob. dall’arabo magrebino shulūq, dalla radice semitica š-l-q, in arabo classico s-l-q, «far bollire, lessare; scottare», per il tramite del genovese] (pl. -chi). – 1. Vento proveniente...
qasr
〈ḳaṣr〉 s. m., arabo [dal lat. castrum, attraverso il gr. biz.] (pl. qusū′r). – Castello, forte, e anche palazzo di principi o governatori; il termine, usato anche in persiano e turco, si trova nella toponomastica di paesi di lingua araba,...