Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] sia contro i nomadi delle aride zone di Siria ed Arabia. I suoi fiumi spesso causavano disastrose inondazioni; la regione
C'è una vivace scena di una campagna militare nelle paludi meridionali che riempie l'intero registro e in cui manca il piano di ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] al centro ed un altro in prossimità del limite urbano meridionale; ad Algeri due mercati di granaglie si erano avvicendati (1981), pp. 139-61; I. Serageldin - S. El-Sadek (edd.), The Arab City, s.l. 1982; F. Fusaro, La città islamica, Roma 1984; H ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] millennio a.C., navi provenienti dai Paesi occidentali, mentre il Maharashtra è proiettato sia verso il Mar Arabico sia verso l'India meridionale. Dopo la fine della Civiltà dell'Indo e un millennio durante il quale sopravvivono piccole comunità di ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] del 1225-1330 circa. Anche i m. sulla facciata meridionale della cattedrale di S. Vito a Praga, del sec. B. Finster, J. Schmidt, Die Kirche des Abraha in San῾ā᾽, in Arabia Felix. Beiträge zur Sprache und Kultur des vorislamischen Arabien, a cura di N ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] periodo in cui furono più intense le ricerche scientifiche degli Arabi, e fu ripreso dal mondo greco (conservando così le denominazioni equinoziali in un emisfero settentrionale ed un emisfero meridionale ciascuno con 6 immagini di modo che il ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] nel Levante stretto tra Mediterraneo e deserto siro-arabico), la neolitizzazione si diffuse poi in zone 143-157; v. Glover, 1979): attestata sin dal 5.000 nella Cina meridionale, poi nel IV millennio sia in Thailandia e Vietnam (zona di origine), sia ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] dormitorio con le latrine e, infine, sul lato meridionale la chiesa. Questo schema può essere considerato il modello 1989, p. 48, figg. 1, 48; D. Jacquart, F. Micheau, La médecine arabe et l'Occident médiéval, Paris 1990, pp. 243-251; S. Sajjadi, s.v. ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] e Barygaza, sulla costa nord-orientale. I porti di arrivo di questo commercio nel Mar d'Arabia erano situati sulla costa meridionale dell'Arabia e all'imboccatura del Mar Rosso. Su questo commercio che investiva la periferia del mondo romano ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] del Mediterraneo orientale, dell'Asia Minore e della Russia meridionale. - In culture e tempi diversi si usò coprire Syria, xxix, 1952, p. 209 ss.; tav. 21 ss. Stele funebri di Arabia: H. Th. Bossert, Altsyrien, Tubinga 1951, tavv. 382, nn. 1311 ss ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] voci topografiche: beycesultan; khattusha. Per il t. nell'Arabia preislamica: sudarabica, arte; mārib. Per il t. nell stati tramandati. Abbiamo un t. a Locri nell'Italia meridionale, verosimilmente protoclassico, con una pianta assai allungata (7 × ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
sudarabico
sudaràbico (o sud-aràbico) agg. (pl. m. -ci). – Dell’Arabia del sud, dell’Arabia meridionale. In partic., lingue s. (o, come s. m., il sudarabico), l’insieme delle lingue, sia antiche sia moderne, dell’Arabia merid. e in particolare...