Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] -sindica, che comprende l'Africa occidentale, l'Egitto e l'Arabia, incluso il Sud dell'Iraq fino all'India di Nord-Ovest parte settentrionale dell'attuale Iraq. Anche nella regione meridionale erano presenti foreste, ma costituite da tipi diversi ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] l'âge du fer, Paris, Éditions Recherches sur les civilisations, 1982.
Breton 1994: Breton, Jean-François, Les fortifications d'Arabieméridionale du 7e au 1er siècle avant notre ère, Mainz am Rhein, von Zabern, 1994.
Callot 1983: Callot, Olivier, Une ...
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Zanzibar Isola dell’Oceano Indiano (1660 km2 con 719.000 ab. nel 2006), presso la costa dell’Africa centro-orientale, da cui la separa il canale omonimo (largo soli 50 km), politicamente compresa nella [...] autonomia nell’ambito della Tanzania.
Nei sec. 9°-10° si stabilirono a Z. elementi arabi musulmani, provenienti dall’Egitto, dall’Arabia e dalle coste meridionali della Persia. Tra le varie signorie da essi fondate, emerse il sultanato di Kilwa, che ...
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Appendice nord-orientale del Mar Rosso, tra la penisola del Sinai e l’Arabia Saudita; lungo 150 km e largo in media 40, ha una profondità massima di 1422 metri. Al suo imbocco meridionale, l’isola Tiran. [...] qui la grande valle del Uadi Arabah (➔).
Anticamente in questa zona sorgeva un nodo di carovane tra l’Egitto e l’Arabia. I Romani (che la chiamavano Aelana) vi costruirono un porto militare. Nel Medioevo fu animato porto della Palestina; nell’età ...
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Nafū´d Nella Penisola Arabica, terreni granitici e cristallini più o meno degradati dall’erosione eolica. Vi prevalgono sabbie e arenarie gialle e rossastre, che formano dune, coperte da una magra vegetazione. [...] regioni dell’Arabia: il Grande N. (a N del Neged, alta 700-1200 m, che si spinge fino alla frontiera della Giordania); il Piccolo N. (fascia desertica a E del Neged, tra questo e la costa del Golfo Persico); il N. ad-Dahi, nel Neged meridionale. ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] di chilometri, dove un tempo si perdevano le acque dei widyān a seguito delle piene.
Nel corso del Quaternario la parte meridionale della Penisola Arabica fu soggetta a climi aridi intervallati da episodi umidi, tra 33.000 e 21.000 e tra 8000 e 5000 ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] cesariana ed occupata ancora nel II sec. d.C. Nelle regioni meridionali dell'Italia, gli esempi più antichi, risalenti già alla fine del Tracce di questa organizzazione si trovano ancor oggi in Arabia Saudita. Ma al di là di queste nozioni generali ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] sfondarono il confine mesopotamico e furono arginati da Eraclio (610-641) e, ai confini meridionali e orientali, gli Arabi occuparono la regione siro-palestinese (634).
Fortemente ridimensionato territorialmente e pesantemente segnato dalla lunga ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] alla Media (da cui la distinzione tra al-῾Irāq al-῾arabī, Iraq arabo, e al-῾Irāq al-῾aǧamī, Iraq persiano).
Durante gli sue indagini, dal 1989 in poi, hanno riguardato la zona meridionale, intorno al Husn al-Qadisiyya. Negli anni Novanta l'attività ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] opera. Le più belle costruzioni in zabūr si trovano nelle regioni di Sadah (Yemen del Nord) e del Najran (Arabia Saudita meridionale). Le strutture in pietra vengono apparecchiate con conci squadrati su cinque lati (ad es., le strutture del periodo ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
sudarabico
sudaràbico (o sud-aràbico) agg. (pl. m. -ci). – Dell’Arabia del sud, dell’Arabia meridionale. In partic., lingue s. (o, come s. m., il sudarabico), l’insieme delle lingue, sia antiche sia moderne, dell’Arabia merid. e in particolare...