Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] si attestano sui 700 mm annui nella pianura litoranea, mentre superano i 1000 mm nella parte montuosa. L’altopiano arabico, nella sezione meridionale del paese, è limitato a O dai rilievi del Golan, del Monte Hermon (2814 m) e dell’Antilibano, mentre ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia orientale, aperto a N sul Mar Cinese Orientale, a E sull’Oceano Pacifico, a S e SO sul Mar Cinese Meridionale, e separato dal continente, a O, mediante lo Stretto di Taiwan. È [...] l’idioma cinese locale (min) è uno dei dialetti della Cina meridionale. Le religioni più diffuse sono il buddhismo (22,8%) e il semilavorati) vi sono il Giappone e la Cina, seguiti da USA, Arabia Saudita e Corea del Sud.
Le reti stradale (40.262 km ...
Leggi Tutto
(arabo Gezīrat al-‛Arab) Penisola dell’Asia sud-occidentale (circa 3.050.000 km2). Politicamente è ripartita tra Arabia Saudita, Yemen, Oman, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Bahrain e Kuwait. Come regione [...] .
Storia
La Bibbia e iscrizioni dei re assiri documentano la fisionomia degli Arabi sin dal 9°-8° sec. a.C. quali carovanieri, scorridori e predoni. Tuttavia, almeno nell’A. meridionale, fiorì già dall’inizio del 1° millennio a.C. una progredita ...
Leggi Tutto
Città della Repubblica dello Yemen (580.000 ab. nel 2004), capoluogo dell’omonima provincia (634.710 ab. nel 2006). È situata all’estremità meridionale della Penisola Arabica, a ca. 160 km a E di Bab al-Mandab, [...] 1937 divenne colonia britannica, status che mantenne fino al 1963.
Golfo di Aden Vasta insenatura del Mare Arabico occidentale, lunga 800 km, tra la costa meridionale dell’Arabia a N e la penisola somala a S. All’apertura orientale è ampia ca. 500 km ...
Leggi Tutto
(arabo Suquṭrā o Soqoṭrā) Isola dell’Oceano Indiano (3626 km2, comprese le isole minori adiacenti, con 42.842 ab. nel 2004), distante circa 200 km dal Capo Guardafui; fa parte della Repubblica dello Yemen. [...] a tenerla (1511). Per lo più, S. dipese dall’uno o dall’altro dei sultanati della costa meridionale dell’Arabia. Nel 1886 divenne protettorato inglese sotto un governo indigeno. Compresa nel 1967 nella Repubblica popolare democratica dello Yemen ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] Le più antiche strutture in legno sono state rinvenute nel settore meridionale dello scavo; a poca distanza sono stati scavati i resti di gli scavi effettuati nelle città portuali di Giulfar (Emirati Arabi Uniti) e Quṣayr al-Qadīm (Egitto). A Fuṣtāt ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] Le più antiche strutture in legno sono state rinvenute nel settore meridionale dello scavo; a poca distanza sono stati scavati i resti di gli scavi effettuati nelle città portuali di Giulfar (Emirati Arabi Uniti) e Quṣayr al-Qadīm (Egitto). A Fuṣtāt ...
Leggi Tutto
Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] Umma (l'ecumene musulmana) non si trovano in M. O., bensì nell'Asia meridionale e orientale (Indonesia, Pakistan, India, Cina) o in Africa (Nigeria): il primo Paese arabo-mediorientale nella graduatoria dei Paesi islamici più popolosi è l'Egitto ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] più di duecento anni, Siracusa approvvigionò tutta la Sicilia e la Calabria meridionale di numerario aureo ed eneo, fino alla caduta della città in mano araba: la zecca siciliana sembra essere stata la più importante, dopo quella di Costantinopoli ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] ), si ottiene il peso in oro di 4,2525 g, corrispondenti al dīnār arabo. La libbra romana di 326 g e questa libbra carolingia di 408 g sono ai 2 kg. I cereali erano misurati in Siria meridionale e in Palestina a ġirāra, il cui volume differiva in ...
Leggi Tutto
arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
sudarabico
sudaràbico (o sud-aràbico) agg. (pl. m. -ci). – Dell’Arabia del sud, dell’Arabia meridionale. In partic., lingue s. (o, come s. m., il sudarabico), l’insieme delle lingue, sia antiche sia moderne, dell’Arabia merid. e in particolare...