Stato insulare dell’Asia orientale, aperto a N sul Mar Cinese Orientale, a E sull’Oceano Pacifico, a S e SO sul Mar Cinese Meridionale, e separato dal continente, a O, mediante lo Stretto di Taiwan. È [...] l’idioma cinese locale (min) è uno dei dialetti della Cina meridionale. Le religioni più diffuse sono il buddhismo (22,8%) e il semilavorati) vi sono il Giappone e la Cina, seguiti da USA, Arabia Saudita e Corea del Sud.
Le reti stradale (40.262 km ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] vittoria nel Golfo, l'avvio del processo di pace arabo-israeliano che proseguì con successo nel 1992, la cooperazione con Solomon Gallery, situate ambedue a Soho, nella parte meridionale di Manhattan, contribuendo a lanciare quest'area alternativa di ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] , ma meno competitiva appare l'America Centrale e Meridionale. In Messico, in particolare, si segnala il è l'attività edilizia nei Paesi produttori di petrolio, dall'Arabia Saudita agli Emirati. A Dubai, in particolare, sono stati realizzati ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] .
Si sono ripubblicati i rotoli d'Exultet dell'Italia meridionale che fino ad ora si conoscevano nell'insufficiente edizione del soggetto cristiano siano posteriori all'avvento della dominazione araba.
La recente esposizione d'arte bizantina a ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] del periodo esaminato, è infine da valutare, segnatamente per i centri meridionali della penisola, l'apporto che sul piano urbanistico dovette recare la presenza araba, in modo particolare nella nuova concezione non solo delle strutture portanti ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] , dell'insediamento di regni franchi in Terra Santa e delle lotte di riconquista condotte in Spagna e in Italia meridionale contro l'invasore arabo.Non è certamente per caso che i primi trattati sulla c. siano stati redatti durante la prima metà del ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] in gran parte legata la committenza degli A. in Italia meridionale, e in ispecie a Ruggero il gran conte, padre di Scerrato, Arte islamica in Italia, in F. Gabrieli, U. Scerrato, Gli Arabi in Italia, Milano 1979 (19852), pp. 275-570.
A. Grabar, M ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] l'âge du fer, Paris, Éditions Recherches sur les civilisations, 1982.
Breton 1994: Breton, Jean-François, Les fortifications d'Arabieméridionale du 7e au 1er siècle avant notre ère, Mainz am Rhein, von Zabern, 1994.
Callot 1983: Callot, Olivier, Une ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] rivalità, già dal sec. 8°, tra le tribù provenienti dall'Arabia, dalla Siria e dalla Berberia, C. conobbe uno sviluppo culturale antichi e di più lungo uso fu quello fondato nella zona meridionale al di là del fiume, mentre il cimitero di Umm Salāma ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] , tra cui le più note sono l'Italia meridionale, la Spagna meridionale e il territorio del Reno con le aree adiacenti parte I, gruppi 12-13, pp. 142-166; per gli esemplari trovati in Arabia Saudita: al-Ansary, 1982; al-Rashīd, 1982, pp. 57-58). Altri ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
sudarabico
sudaràbico (o sud-aràbico) agg. (pl. m. -ci). – Dell’Arabia del sud, dell’Arabia meridionale. In partic., lingue s. (o, come s. m., il sudarabico), l’insieme delle lingue, sia antiche sia moderne, dell’Arabia merid. e in particolare...