L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] 528 tutto lo Yemen. A nulla servirà la richiesta di aiuto al re di Persia. Anzi, dal 570 d.C. l'Arabiameridionale diventerà una satrapia dell'impero sasanide, perdendo per la prima volta la sua autonomia e la sua identità culturale. Caratteri che ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] in proposito le grandi strade carovaniere del Tigri e dell'Eufrate con le loro diramazioni orientali, meridionali (Arabiameridionale), settentrionali (coste del Mar Nero) ed occidentali (coste della Fenicia e dell'Anatolia). Oppure, ad est ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] in numerose fonti medievali come insediamento costiero tra l'Oman e Aden, tappa lungo la rotta marittima che collegava l'Arabiameridionale con l'India e la Cina.
Nella storia ufficiale dei Tang, alla fine dell'VIII secolo, al-Sh. è menzionato ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] rotte del Golfo nei primi secoli dell'Islam ebbe ripercussioni negative nei traffici del Mar Rosso che facevano capo all'Arabiameridionale. In epoca preislamica era famosa per il commercio dell'incenso la città di Zafar, poi decaduta. Non così l ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] indicare il tunnel con pozzetti fatto scavare dal sovrano per approvvigionare d'acqua Erbil. La presenza di acqua nell'Arabiameridionale è connessa al regime monsonico. Due volte l'anno (primavera e tarda estate) cadono piogge brevi ma violente ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] Beozia, un'idea ripresa e sviluppata nei tempi bizantini (sebbene non abbia mai raggiunto la bellezza monumentale del rilievo dell'Arabiameridionale o di Cufa). Naturalmente anche sulle monete la s. è in rilievo, e qui anzi si sviluppa un nuovo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] .: lo storico e geografo Agatarchide di Cnido riporta infatti che alle "Isole Felici" al largo delle coste dell'Arabiameridionale, probabilmente da identificarsi con Socotra e le altre isole di fronte a Capo Guardafui, convenivano navi, oltre che ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] l'uso del natron; il corpo, infatti, fu trattato con resine e mirra, sostanza resinosa aromatica proveniente dall'Arabiameridionale e dall'Oman, ampiamente citata da Plinio. Il corredo collocato nella tomba accompagnava il defunto nell'aldilà con ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] al regno edomita che deteneva il controllo dei traffici sul Mar Rosso e delle carovaniere provenienti dall'Arabiameridionale. Con Edom i mercanti fenici trattavano l'acquisto di stoffe, pietre preziose, coralli e malachite. Quest'ultima ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] "città-giardino" da N. Glueck. Lungo le strade del commercio, tra l'Arabia e la Siria, venivano trasportate non solo le apprezzatissime spezie dell'Arabiameridionale, ma anche preziose merci provenienti dall'Africa, dall'India e (secondo una ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
sudarabico
sudaràbico (o sud-aràbico) agg. (pl. m. -ci). – Dell’Arabia del sud, dell’Arabia meridionale. In partic., lingue s. (o, come s. m., il sudarabico), l’insieme delle lingue, sia antiche sia moderne, dell’Arabia merid. e in particolare...