Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Regni neoittiti e stati aramaici
Giancarlo Lacerenza
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Sul tramonto dell’Impero ittita s’innesta la nuova realtà socio-politica [...] Il collegamento territoriale fra l’area settentrionale del deserto siro-arabico e la steppa fra il Tigri e il medio Aleppo, ma capoluogo ad Arpad), Bit-Zamani (area del Tigri meridionale), Bit-Bakhyani (area di Tell Halaf, l’antica Guzana), Bit ...
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FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] il F. intraprese una serie di viaggi prima, nel 1844, nel deserto arabico, poi nel '45 e '46, nella bassa Tebaide per scavi alla completò nella primavera del '49 nella zona occidentale e meridionale per incarico del successore di Mohammed Alì, Abbas I ...
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Vedi PETRA dell'anno: 1965 - 1996
PETRA (Πέτρα)
M. Avi-Yonah
Centro nella Transgiordania meridionale, in origine capitale del regno nabateo e della provincia romana di Arabia; dagli Arabi era chiamata [...] fu costituita una via di accesso al Mar Rosso, che sboccava ad Elat (v.), e si istituirono comunicazioni con l'Arabia Felix e la Mesopotamia, mentre la strada del Negev verso Gaza dava la possibilità di sbocco al Mediterraneo. Date queste circostanze ...
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risorse idriche, controllo delle
risórse ìdriche, contròllo delle. – È convincimento diffuso che l’acqua rappresenterà una delle maggiori cause dei conflitti nel 21° sec., dal momento che la sua accessibilità [...] Yunnan (l'ultima terminata nel 2012), nella Cina meridionale, ha quindi causato una riduzione delle attività di pesca del Tigri e dell’Eufrate, che comprende Iran, Iraq, Giordania, Arabia Saudita, Siria e Turchia. La diga di Atatürk nell’Anatolia sud- ...
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DALBONO, Cesare
Magda Vigilante
Nacque a Roma nel 1812, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Carlo Tito.
Trasferitasi, alcuni anni più tardi, la sua famiglia. a Napoli, dove il padre ricevette [...] la fine del regno borbonico e l'annessione dell'Italia meridionale al Piemonte, nel 1860, quando fu sciolto il ministero postumo C. Dalbono, Scritti vari, a cura di F. S. Arabia, Firenze 1891.
Bibl.: A. De Gubernatis. Diz. biogr. degli scrittori ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Africa
Rodolfo Fattovich
L'allevamento del bestiame costituisce una componente importante nell'economia di sussistenza della maggior parte delle popolazioni [...] introdotto nel Corno d'Africa e nell'Africa orientale dall'Arabia già nel corso del III millennio a.C., come testimoniato Etiopia si sarebbero mosse verso l'Equatoria, nel Sudan meridionale, e da qui verso il Kenya settentrionale. Successivamente, ...
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Rodolfo Ragionieri
Il problema maggiore relativo alla democratizzazione nel mondo arabo è costituito dalla totale o quasi totale mancanza di democrazia. Se infatti escludiamo il dubbio caso del Libano [...] mentre in Siria le manifestazioni, iniziate a marzo nella città meridionale di Dar´ā, si sono poi estese a tutto il Manifestazioni e proteste hanno avuto luogo in quasi tutti i paesi arabi nei primi mesi del 2011, portando tra l’altro alla ...
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CASSIANI, Gennaro
Giuseppe Sircana
Nacque a Spezzano Albanese (Cosenza), il 13 sett. 1903, da Ferdinando, avvocato, e da Teresa Arabia. Nel 1925 si laureò in giurisprudenza all'università di Napoli [...] i rapporti con il nonno materno, il cattolico liberale A. Arabia, che fu anche sindaco di Cosenza, nonché il sodalizio con uno dei più giovani e rappresentativi esponenti della DC meridionale: fu infatti eletto nel consiglio nazionale del partito, ...
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Vittorio Emanuele Parsi
La rivoluzione siriana scuote il Medio Oriente
Soprattutto dopo l’invasione dell’Iraq di Saddam Hussein, la Siria ha accentuato il suo ruolo di paese perno del Levante: il più [...] del 2011 la rivolta contro il regime ha preso avvio nella città meridionale di Deraa, dilagando poi in tutto il paese, con un 2006), dal partito Baath – una variante socialista del nazionalismo arabo – la Siria è oggi sotto il controllo di una élite ...
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Medio Oriente/Grande Medio Oriente
Mèdio Oriènte/Grande Mèdio Oriènte. – Dallo scoppio della prima guerra arabo-israeliana nel maggio 1948 all’attacco missilistico di Ḥamās contro Israele nel novembre [...] (Marocco, Algeria, Tunisia, Egitto) all’Asia centrale e meridionale (Pakistan, Afghanistan), includendo a nord la Turchia e, Libia alla Tunisia all’Egitto, con il sostegno dell’Arabia Saudita, spingono per un’applicazione integrale della sharī 'a ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
sudarabico
sudaràbico (o sud-aràbico) agg. (pl. m. -ci). – Dell’Arabia del sud, dell’Arabia meridionale. In partic., lingue s. (o, come s. m., il sudarabico), l’insieme delle lingue, sia antiche sia moderne, dell’Arabia merid. e in particolare...