LUNA
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Raffaele CORSO
Umberto FRACASSINI
. La Luna, che è il solo satellite della Terra, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole. Essa è per noi [...] città di Ur e di Harran, il culto di Sin si diffuse anche nelle regioni dipendenti, come provano le iscrizioni dell'Arabiameridionale, in cui spesso ricorre il suo nome, che probabilmente è pure alla base del nome del monte Sinai. In Egitto, dove ...
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Nel suo significato etimologico e più comprensivo (lat. confessio, da confiteor "dichiaro apertamente") è un esplicito riconoscimento relativo a un fatto o a un'idea del confidente. Più particolarmente, [...] , ecc. Notevole, come residuo d'idee primitive, è la preoccupazione per peccati eventualmente commessi senza saperlo.
ArabiaMeridionale. - Alcune iserizivni sabee (Corpus inscriptionum Semiticarum IV, nn. 523, 532, 533) sono dedicate da un peccatore ...
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SINAI (o Arabia Petrea; A. T., 115)
Giuseppe STEFANINI
Giuseppe RICCIOTTI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Vasta penisola di forma triangolare, posta tra l'Asia e l'Africa, lunga da Rās Moḥammed all'estremità [...] nella forma che poi gli avrebbero dato i Fenici: rimaneva aperta la questione se l'alfabeto dell'Arabiameridionale, alla cui diretta derivazione dal fenicio si oppongono varie difficoltà, non provenisse invece, indipendentemente, da quello sinaitico ...
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FUOCO (dal lat. focus; fr. feu; sp. fuego; ted. Feuer; ingl. fire)
Raffaele CORSO
Adamaria MARENZI
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Etnologia. - Come e quando l'uomo abbia appreso la maniera di utilizzare il fuoco delle sorgenti [...] , Patagoni), oppure il cibo, prima di esser messo fra la brace, è avvolto in foglie (Pigmei, Arabiameridionale, Melanesia sud-orientale). Caratteristica, specialmente nell'Australia sud-orientale, la presenza di forni permanenti che utilizzati a ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] di Aksum adottò, prima del 4° secolo d.C., una s. alfabetica consonantica affine a quella brahmi, trasmessa dall'Arabiameridionale, che è stata largamente adoperata per la produzione epigrafica e per quella libraria e che oggi è la s. ufficiale ...
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Genere d'insetti appartenenti alla famiglia dei Culicidi (zanzare), della sottofamiglia Anofelini, cui si deve la trasmissione e la diffusione della malaria. Spetta all'italiano G.B. Grassi, il merito [...] e nella Nuova Guinea: A. leucosphyrus e A. tessellatus; in Australia settentrionale: A. annulipes, in Africa e in Arabiameridionale: A. funestus e A. costalis; in alcune regioni boscose: A. plumbeus (Europa), A. Lutzi (America Centrale). Vi sono ...
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All'inizio del 1960 il primo ministro britannico, H. Macmillan, cercò di rivitalizzare e rilanciare con una serie di viaggi, nell'Asia, in Oceania e negli ex-possedimenti africani, la coesione tra gli [...] australe il Sud Africa rimpiazza l'egemonia inglese, mentre il controllo britannico diminuisce anche nell'Arabiameridionale, dopo l'unione di Aden alla federazione araba del sud, e nel sud-est asiatico: in questa zona scoppia una grave tensione tra ...
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Nome, penetrato nel mondo greco-romano, di una divinità femminile fenicia, che è menzionata anche nell'Antico Testamento e che, in forma più o meno modificata, è attestata in tutto il mondo semitico come [...] . Mentre tuttavia nome e carattere della divinità si corrispondono nei Semiti settentrionali, tra le divinità dell'Arabiameridionale attestate dalle iscrizioni figura, come una delle maggiori, un ‛Athtar, che è maschile. Questa singolare differenza ...
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NABATEI (gr. Ναβαταῖοι; lat. Nabateni)
Giorgio Levi Della Vida
Popolazione e stato di origine araba, con centro nella città di Petra a SE. del Mar Morto, che negli ultimi tre secoli a. C. e nel primo [...] d. C. ebbe notevole importanza per l'esercizio del commercio carovaniero dall'Arabiameridionale all'Egitto e ai porti della Siria. Se i Nabatei dell'età ellenistica e romana siano da identificarsi con i Nebayōt della Bibbia (come già congetturava ...
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Nome dato comunemente ai singoli rappresentanti dei Riptoglossi, gruppo omogeneo e circoscritto di Lacertilî nettamente distinti da tutti gli altri Saurî o Lacertilî veri. La caratteristica più spiccata [...] del Mediterraneo e si trova altresì in Europa, nell'Andalusia. Altre specie di camaleonti abitano Socotra, l'Arabiameridionale, l'India e Ceylon.
Folklore. - Nelle credenze di popolazioni o di classi delle popolazioni primitive o parzialmente ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
sudarabico
sudaràbico (o sud-aràbico) agg. (pl. m. -ci). – Dell’Arabia del sud, dell’Arabia meridionale. In partic., lingue s. (o, come s. m., il sudarabico), l’insieme delle lingue, sia antiche sia moderne, dell’Arabia merid. e in particolare...