Genere di piante, tipo della famiglia delle Campanulacee. Comprende circa 230 specie vegetanti nelle zone temperate dell'emisfero boreale, la maggior parte nei paesi circummediterranei e nel dominio della [...] più frequente nei prati e pascoli montani e subalpini. Altre hanno localizzazione meridionale e mediterranea: C. erinus L., C. dichotoma L., C. L., nonché C. edulis Forst., propria dell'Arabia.
Per la bellezza dei loro fiori vengono coltivate ...
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GALLO, Gaio Elio (C. Aelius Gallus; il prenome non è però sicuro)
Gastone M. Bersanetti
Prefetto dell'Egitto, sotto Augusto, dal 27 fino al 25, o secondo altri fino al 24 a. C. È principalmente noto [...] . Sbarcato a Leuke Kome (probabilmente el-Ḥaurā), il porto più meridionale del regno dei Nabatei, G. vi passò, per un'epidemia scoppiata il mondo romano ebbe notizie dirette e precise sull'Arabia Felice.
G. è conosciuto anche per le strette relazioni ...
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Vocabolo designante coloro che ammettono nel Corano un senso "interno" (bāṭin), cioè recondito o esoterico, da ricavarsi mediante il ta'wīl o interpretazione allegorica. Ma in modo più particolare designa [...] sab‛ah) imām, ecc. Le prime origini della setta risalgono ai Manṣūriyyah, sorti nella Mesopotamia meridionale (al-‛Irāq), con molti aderenti prettamente arabi, durante il califfato dell'omayyade Hishām (724-743). I Batiniti occupano largo posto nella ...
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Isola e città dell'India, colonia portoghese, situata a 20°43′ N. e 71°2′ E. presso la costa meridionale della penisola di Kathiawar, dalla quale è separata da uno stretto canale paludoso, praticabile [...] all'estremità orientale dell'isola, ebbe in passato un notevole traffico commerciale con le coste dell'India dell'Arabia, dell'Africa e industrie specialmente tessili, assai apprezzate; oggi si trova in sensibile decadenza, e soltanto rimane attiva ...
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D Nome di regione nell'Arabia. Probabilmente si tratta di nome comune, adoperato come nome regionale, poiché lo ritroviamo a indicare diverse plaghe desertiche dell'Arabia centrale: si ha così il Grande [...] del Gebel at-Tuwaiq, nel Neṭ-Ṭuwaiq, nel Neǵd meridionale. Il Grande Nefūd è una zona desertica o steppica una magra vegetazione, utilizzabile per il pascolo dai beduini.
Allo sbocco meridionale della fossa tettonica del wādī es-Sirḥān è l'oasi di ...
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Satrapo persiano, figlio di Camisare. Servì presso Artaserse II (v.) e insieme col padre si segnalò in una guerra contro i Cadusî, popolazione del sud dell'Arabia. Alla morte del padre (384) ebbe la satrapia [...] della Cappadocia meridionale e forse dopo aver partecipato alla guerra contro il re egizio Taco (382 a. C.) insieme con Autofradate fu nominato satrapo di tutta la Cappadocia. Poco dopo prese prigioniero il principe Thuys di Paflagonia e sottomise il ...
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' Detta anche ar-Rub‛al-Khālī (arabo "il quarto vuoto [dell'Arabia]") o Deserto Meridionale: vastissima regione desertica con carattere di altipiano poco elevato (500-700 m. s. m.) occupante la parte interna [...] del lembo meridionale d'Arabia, fra lo Yemen a occidente, l'‛Omān a oriente, lo stesso ‛Omān e il Ḥaḍramaut a mezzogiorno e le alture del Neǵd a settentrione. La parte settentrionale ha caratteri di alquanto minore sterilità, e dopo le piogge, che vi ...
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Gruppo di 5 isole, avente una superficie complessiva di 76,2 kmq., posto presso la costa meridionale dell'Arabia, tra i capi Nus e Sharbatat, lungo un cordone che chiude la baia di Curia Muria. La profondità [...] 56,5 kmq. (lunga 13.9 km., larga 7,8, alta m. 501), la sola stabilmente abitata da un centinaio di Arabi, parlanti un dialetto proprio, quasi tutti pescatori. Le altre si chiamano Gāsikī, Sōdā, Qarzawīt, e Ḥebeliyyah ed essendo esse la continuazione ...
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Figlio di Alessandro Bala e di Cleopatra Tea. Quando morì Alessandro (145 a. C.), essendo A. ancora bambino e sotto la tutela dell'emiro Malchos in Arabia, il regno di Siria fu occupato da Demetrio II. [...] . Demetrio conservò la Cilicia, Babilonia, Seleucia di Pieria; la Siria settentrionale costituì il dominio di A.; nella Siria meridionale Gionata combatté contro Demetrio a favore di A. Trifone meditò di prendere per sé il trono; trasse prima con ...
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ORICE (dal gr. ὄρυξ "tronco di lancia"; lat. scient. Oryx Blainville 1816; fr. antilope à sabre; ted. Spiessbock; ingl. gemsbuck)
Oscar De Beaux
Genere di Bovini, che dà il nome a una sottofamiglia di [...] dietro e in basso, e anellate. Se ne conoscono nove specie e sottospecie, fra cui Oryx gazella L. Vivono a coppie, in. piccoli branchi o grosse mandre nell'Africa meridionale fino all'Angola, nell'orientale fino nel Sudan, in Arabia e in Mesopotamia. ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
sudarabico
sudaràbico (o sud-aràbico) agg. (pl. m. -ci). – Dell’Arabia del sud, dell’Arabia meridionale. In partic., lingue s. (o, come s. m., il sudarabico), l’insieme delle lingue, sia antiche sia moderne, dell’Arabia merid. e in particolare...