BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] si sia inteso con i Pisani e i Genovesi, abbia inviato aiuti e probabilmente egli stesso abbia partecipato alla guerra. Gli Arabi subirono per mare e per terra una sconfitta clamorosa; Mogêhid si salvò con pochi uomini e più tardi morì in Spagna nel ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] diplomazia che non padroneggiava, tanto che nell'estate 842 l'alleanza siglata a Treviri tra Franchi e Bizantini contro gli Arabi fu suggellata dal suo fidanzamento con la figlia del basileus Teofilo.
Nell'844 gli avvenimenti romani dettero a L. l ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] alla costruzione ellenistica, non cessò di essere rimaneggiata fino alla piena epoca bizantina. Sembra che infine (forse dopo l'attacco arabo), la città bizantina si sia raccolta sull'acropoli primitiva, il cui muro N a speroni, senza dubbio non è ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] quando i bizantini scoprirono il «fuoco greco», la prima vera arma navale da fuoco, che salvò Costantinopoli dagli attacchi degli arabi (secc. 7°-8°). Date le dimensioni tanto modeste delle navi e le scarse conoscenze dell’arte della navigazione, la ...
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pirati, corsari e bucanieri
Antonio Menniti Ippolito
All’arrembaggio
Ai giorni nostri esistono tante forme di pirateria, per esempio quella aerea oppure quella multimediale o commerciale: un tempo, [...] La decadenza dell’Impero Romano e la comparsa graduale di nuove popolazioni e nuovi poteri aggravò e trasformò il fenomeno. Gli Arabi e i Normanni, per esempio, furono visti in un primo tempo più come pirati che come popoli che cercavano di espandere ...
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YEMEN, Repubblica Democratica Popolare
Paolo Minganti
Stato indipendente dal 1967 con il nome di Repubblica Popolare dello Yemen Meridionale, ha assunto l'attuale denominazione nel 1970. Ha una superficie [...] ). Le tensioni tuttavia continuarono, anche con incidenti e tentativi di rivolta armata. Anche il FLOSY e la Lega del Sud arabo, per quanto privati di molti dei loro capi, non cessarono la loro attività, particolarmente lungo il confine con lo Yemen ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...]
L'Europa dell'età moderna vive in mezzo alle guerre. Gli Stati cristiani combattono tra loro e contro le forze musulmane: Arabi in Spagna e Turchi nel Mar Mediterraneo e nell'Europa orientale. Le esigenze della guerra, l'invenzione di nuove armi, l ...
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Mali, Repubblica del
Stato dell’Africa occid., confinante con Algeria, Niger, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Guinea, Senegal e Mauritania. Prende idealmente il nome dell’antico impero del M. che nel periodo [...] con l’Unione Sovietica e la Cina, il M. si avvicinò all’ex potenza coloniale e accrebbe i legami con i Paesi arabi. Traore fu eletto presidente (1979) sulla base della Costituzione del 1974 e con l’appoggio del partito unico, l’Union démocratique du ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] francese ad Algeri (5 morti) nello stesso anno; la bomba di al-Qā‛ida che uccise 19 cittadini americani in Sud Arabia nel 1996, gli attacchi contro le ambasciate americane in Kenya e Tanzania nel 1998 (301 morti). A questo va aggiunto lo stillicidio ...
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Nome («uomini del Nord») dato alle popolazioni che, nell’Alto Medioevo, abitavano l’Europa settentrionale (Svedesi, Norvegesi, Danesi), note anche come Vichinghi, termine che in realtà fa più correttamente [...] fu riconosciuto dal papa duca di Puglia e Calabria (1059), Ruggero I tra il 1060 e il 1091 strappò la Sicilia agli arabi e ne divenne conte. In breve tutta l’Italia del Sud divenne signoria normanna (fig.). Con Ruggero II, incoronato nel 1130 re ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...