Akhmīm
K. Kuhlmann
Antica capitale della IX prov. dell'Alto Egitto, situata sulla riva est del Nilo (km. 500 ca. a S del Cairo). Il nome arabo A. risale, attraverso il copto Scmin/Khmin (gr. ΧέμμιϚ; [...] Cairo, Coptic Mus., 67023, 7). Un grande tempio chiamato albirba, risalente al periodo greco-romano, era considerato dagli autori arabi del Medioevo l'edificio più importante, anzi una delle meraviglie del mondo; esso fu distrutto intorno al 1350 ...
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FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] fittili ad uso di lucerna pure rinvenuti ad Alessandria; fonti letterarie di età classica e descrizioni assai precise di scrittori arabi (il f. rimase fino al 796, quando fu distrutto da un terremoto).
L'edificio si componeva di tre parti sovrapposte ...
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DEDAN (nelle iscrizioni ddn; ebr. Dĕdān, gr. Δαιδαν)
G. Garbini
Antica città dell'Arabia settentrionale, situata in una piccola vallata nell'oasi di el-῾Ula, 328 km a N di Medina.
Le più antiche menzioni [...] Bibl.: A. Jaussen-R. Savignac, Un sanctuaire lihyanite, in Revue Biblique, NS VI, 1909, pp. 576-587; id., Mission archéologique en Arabie, II, Parigi 1914, pp. 29-77; W. F. Albright, Dedan, in Geschichte und Altes Testament, Tubinga 1953, pp. 1-12; W ...
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(russo Azerbajdžan) Regione della Transcaucasia (192.550 km2 con 18,1 milioni di ab.), politicamente divisa tra la repubblica omonima e l’Iran, che affaccia a E sul Mar Caspio. Il paese include: a N, l’estrema [...] satrapo Atropate, l’A. fu disputata terra di confine tra Roma (poi Bisanzio) e la Persia sasanide. Occupato e islamizzato dagli Arabi sin dal sec. 7°, fece parte dell’Impero califfale, poi fu diviso tra dinastie locali iraniche e turche. Dal sec. 16 ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. iv, p. 707-718)
In questi ultimi anni si è avvertita sempre più la necessità di uno studio sistematico di questa vasta classe di materiali che [...]
p. ar[cfr. par], SZENTLÉLEKY
l. ar( ) ri...c, C.I.L., X, 8053, 23
ara( ), C.I.L., XIII, 10001, 47
arabi(anus) [cfr. arabi(s)], C.I.L., XV, 6310
arabi(s) [cfr. atrabi(anus)], C.I.L., XV, 6310
q. ari( ) se( ), C.I.L., VIII, 22644, 35
aric( ), C.I.L ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] di quelli più lontani, l'arte sassanide può essere considerata un ponte che unì il mondo antico al nascente Medioevo.
Gli Arabi, dopo aver conquistato l'Irān, ne hanno assimilato l'architettura, la tecnica e gli elementi basilari dell'arte. Sotto l ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] 55; P. Corsi, Studi recenti sul monachesimo italo-greco, QMed 8, 1979, pp. 244-261; F. Gabrieli, U. Scerrato, Gli Arabi in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1979; Monasteri basiliani di Sicilia: mostra dei codici e dei monumenti basiliani siciliani, a ...
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L'archeologia islamica
Oleg Grabar
Intesa nella sua accezione più ampia, come ricerca e interpretazione di antichi documenti funzionali alla conoscenza della cultura islamica o alle esigenze di comunità [...] al-Belqa, Taulignan 1986; Saad b. Abd al-Aziz al-Rashid, Al-Rabadhah, a Portrait of Early Islamic Civilization in Saudi Arabia, Riyadh 1986; D. Schlumberger et al., Qasr el-Heir el-Gharbi, Paris 1986; C.D. Valero, Toledo islamico, Toledo 1986; W ...
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Vedi NAUKRATIS dell'anno: 1963 - 1995
NAUKRATIS (Ναύκρατις, Naucrătis)
E. Paribeni
Città greco-egizia situata sul Delta in prossimità del ramo Canopico del Nilo e a breve distanza da quella che fu nei [...] o di marmi architettonici: mentre la ricchissima messe di frammenti ceramici era stata accantonata come rifiuti dagli Arabi che avevano estratto e valorizzato la terra di riempimento. Sono quindi solo i preziosi frammenti architettonici subito ...
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MOGADOR
A. Jodin
Nella geografia del Marocco l'isola di M., posta di fronte alla penisola e alla città omonima, occupa un posto privilegiato, essendo unica lungo un litorale che si estende per più di [...] .
La stratigrafia del giacimento si presenta nel seguente modo: Strato I - spessore da m 0,10 a 0,20. Terra e sabbia, resti arabi. Strato II - spessore da m 0,05 a o,8o: a) resti paleocristiani a stampo, monete di Costantino; b) cocci campani e ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...