FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Spoleto di-questo nome, era figlio di Trasamondo conte di Capua, insediato da re Grimoaldo nel 663 come dux nel ducato di Spoleto; sua madre, di cui si [...] versava l'Impero romano d'Oriente dal 716, ma soprattutto in considerazione dell'assedio della capitale Bisanzio da parte degli Arabi nell'estate del 717, il re riprese la vecchia politica espansionistica, interrotta dal trattato di pace del 680.
È ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] militare dell'Impero non era in grado d'affrontare, perché totalmente assorbito in Oriente dalle esigenze della guerra contro gli Arabi. Stefano II, e con lui i maggiorenti del laicato romano, cominciavano a disperare di avere aiuti da Bisanzio, ed a ...
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CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] di coltivazioni e il blocco economico tra le oasi costiere e l'interno, i comandi italiani miravano a stroncare la resistenza araba dando la misura della loro potenza e decisione.
Questa linea d'azione metteva le truppe italiane al sicuro da rovesci ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] contiene, oltre alla presa di Gerusalemme, anche una rapida scorsa alla storia dei luoghi santi sino alla riconquista da parte degli Arabi nel 1187.
Per la sua storia l'A. tenne presente soprattutto (o forse soltanto) Guglielmo di Tiro, né si curò di ...
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ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] Biblioteca Vaticana. Ma per i prirm vale l'osservazione fatta per la parte del catalogo stampata (che la minuta del catalogo arabo sia di mano dell'A. non significa che anche la ricognizione e la descrizione siano sue), e dei secondi esiste (nel ...
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COSTANTINO di Sicilia (Constantinus de Phimo, de Fimo, de Euphemio)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia siciliana di origine greca, come rivelano i nomi in essa ricorrenti, la quale si era stabilita [...] , Le pergamene greche esistenti nel grande archivio di Palermo, Palermo 1862, pp. 309-314 n. 30; S. Cusa, I diplomi greci ed arabi di Sicilia, I, 1, Palermo 1868, pp. 439-443 n. 28; E. Winkelmann, Acta Imperii inedita, I, Innsbruck 1880, p. 342 n ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] che l'aveva conservato nella chiesa del palazzo imperiale di Costantinopoli, dove si trovava dal 944, dopo essere stato tolto agli Arabi di Edessa (perciò era definito anche Immagine di Edessa). La reazione al furto fu enorme e coinvolse non solo il ...
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CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] un atto di pirateria compiuto dagli armati del conte di Bretagna. Questi avevano attaccato proditoriamente e saccheggiato un mercantile arabo alla fonda nel porto di Tunisi, asportando quanto di utile e di prezioso avevano potuto trovarvi. Sulla nave ...
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ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] gravidi di conseguenze per diverse province dell'Impero bizantino: a Oriente Eraclio usciva sconfitto da uno scontro con gli Arabi sul fiume Jarmuk in Siria e, ritenendo ormai tutto perduto, si ritirava in Asia Minore, cosicché Siria, Palestina ed ...
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BONO
Paolo Bertolini
Nato nel 786 da ragguardevole famiglia partenopea, appartenente con ogni probabilità all'aristocrazia militare, designato successore di Stefano III assassinato nel giugno dell'832, [...] di B., così come omettono di dire se già da allora impegni di un certo rilievo legassero la città partenopea agli Arabi musulmani, l'alleanza con i quali, essendo in diretta funzione antilongobarda, era destinata a diventare negli anni immediatamente ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...