Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] dinastia di emiri, i Kalbiti di Palermo (948-1040), vassalli dei Fatimidi. Fu quello il periodo di maggior splendore della S. araba; la caduta dei Kalbiti spezzò l’unità dell’isola, divisa poi tra vari signori locali. L’emiro di Catania Ibn ath ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] .
Alla base della storia e dell’origine delle popolazioni che vivono in S. ci sono i rapporti con la penisola arabica, da dove giunsero in epoca imprecisata i fondatori delle grandi famiglie o clan che costituiscono la nazione somala e i predicatori ...
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Stato dell’Africa meridionale, che si estende, senza raggiungere il mare, quasi interamente nella sezione sinistra del medio bacino del fiume Zambesi. Confina a N con la Repubblica Democratica del Congo, [...] (in massima parte rame). Principali partner commerciali sono la Cina, la Repubblica Sudafricana, la Repubblica Democratica del Congo e gli Emirati Arabi Uniti.
Le ferrovie (2157 km nel 2008) e le strade (oltre 91.000 km, di cui 20.000 circa asfaltati ...
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Stato dell’Africa orientale, confinante a NO e a O con il Sudan, a SE con il Gibuti, a S con l’Etiopia; a NE e a E è bagnato dal Mar Rosso.
Caratteristiche fisiche
Il territorio eritreo comprende: la [...] accordo fra i due paesi).
Storia
L’Eritrea fu colonizzata, già prima dell’era volgare, dalle stesse genti dell’Arabia meridionale che attraverso la progressiva espansione all’interno del paese fondarono in seguito il regno di Aksum. Di questo fecero ...
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FORZE ARMATE
Alberto Mondini
Nicola Pignato
Gino Galuppini
Stelio Nardini
Nicola Pignato
Il 2 settembre 1945, quando il generale Y. Umeza firmò sulla corazzata statunitense Missouri, davanti al [...] nell'ipotesi di un conflitto non si può pensare di poter contare su una rete di ottimi aeroporti (come quelli offerti dall'Arabia Saudita) né su mesi di preparazione sul posto. Occorre quindi porre l'accento sulla mobilità, e lo si sta già facendo ...
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NOBEL, Premi
Serena Andreotti Ravaglioli
(XXIV, p. 867; App. I, p. 899; II, II, p. 409; III, II, p. 270; IV, II, p. 599)
Nella presente voce sono raggruppati i soli premi N. per la pace, frequentemente [...] in cui i Caschi blu sono stati impegnati sono quelle in Medio Oriente (in Sinai dopo l'armistizio fra Israele e paesi arabi nel 1948; sulle alture del Golan dopo il cessate il fuoco della guerra del 1973-74; a Beirut in seguito all'occupazione ...
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KURDISTĀN
Guido Valabrega
(XX, p. 311; App. II, I, p. 345)
Storia. - Nell'ultimo cinquantennio, nonostante le notevoli trasformazioni verificatesi nei paesi nei quali i Curdi sono maggiormente concentrati [...] a un atteggiamento di sostegno verso il governo.
Va ricordata infine la presenza di immigrati curdi in Europa, nei paesi arabi e negli Stati Uniti, e di comunità curde nei paesi dell'ex Unione Sovietica, che assommano a circa 500.000 individui ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] II a danno delle popolazioni locali e dalle ricorrenti propensioni ereticali degli imperatori, venne ulteriormente compromessa dall'avanzata araba in Asia Minore, culminata nell'assedio posto a Costantinopoli, che durò dall'agosto 717 all'agosto 718 ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] riportare provvisoriamente la calma nei territori italiani e potersi dedicare più liberamente alla lotta in Oriente contro Bulgari e Arabi. È possibile che alla morte di Ottone I Bisanzio avesse stabilito intese con i partiti romani per cercare di ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] e combattevano, rifacendosi, con A. Nifo e giusta la tradizione inaugurata dal Pontano, a Tolomeo, contro una certa teoria araba delle congiunzioni.
Il pronto cambiamento di campo e, come osserva P. Zambelli, "la sfacciata improntitudine con cui" il ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...