Medi
Sergio Parmentola
Antichissima popolazione dell’Iran nordoccidentale
Dopo due secoli di sottomissione agli Assiri, i Medi, che abitavano nell’Iran nordoccidentale, ottennero l’indipendenza con [...] , Macedoni (la regione fu conquistata da Alessandro Magno e fece parte del regno dei Seleucidi), Parti, Romani, Sasanidi, Arabi.
La società meda si divideva in tribù. Erodoto ne elencò sei, tra cui i Paretaceni (abitatori degli omonimi altopiani ...
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Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] imperatori bizantini tentarono di sottomettere queste popolazioni; alcune tribù, vinte, furono trasferite in Asia minore per combattere contro gli Arabi. Nuove rivolte degli S. dei Balcani e della Grecia (9° sec.) misero in pericolo l’Impero, ma la ...
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(pers. Turkistā´n) Vasta regione dell’Asia centrale, delimitata a N dal margine inferiore della steppa siberiana, dalla catena dell’Altaj, dal deserto di Gobi, a S da una serie di catene longitudinali [...] .
Storia
Il T. occidentale fino al 7° sec. d.C. fu una terra di civiltà e di lingue iraniche. La conquista araba, iniziata nel 715, portò alla rapida islamizzazione. Con l’indebolimento del califfato nel 9° sec., la regione passò sotto il dominio di ...
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SOGDIANA
Antonio Invernizzi
(XXXII, p. 27)
La S., che si estende tra l'Oxo (Amu Darja) e lo Jaxarte (Syr Darja), dall'oasi di Buchara a quella di Samarcanda, dalla valle del fiume Zeravshan a quella [...] . Nei primi decenni dell'8° secolo si verificarono la conquista araba e, dopo un periodo di rivolte, l'islamizzazione completa della livello sono le testimonianze dell'età che precede la conquista araba messe in luce nei centri principali della S., da ...
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MAURIZIO (XXII, p. 613; App. III, 11, p. 48)
Carlo Della Valle
Salvatore Bono
Già colonia britannica, è uno stato indipendente nell'ambito del Commonwealth dal 12 marzo 1968.
Su 1865 km2, secondo il [...] ha consolidato il prestigio di Ramgoolam, sotto la cui guida M. ha stabilito buoni rapporti con paesi occidentali e arabi, ricevendone aiuti, nonché con paesi africani (Madagascar in particolare); le relazioni con la Gran Bretagna, con la quale vige ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] in particolare dalle rivoluzioni russe del 1905 e del 1917, dai saggi di Lenin sulla guerra partigiana e dalla rivolta degli Arabi guidati da T. E. Lawrence contro i Turchi (1916-1918). Il suo famoso libro The seven pillars of wisdom (v. Lawrence ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] della saggiatura dei metalli eseguita con una bilancia idrostatica dotata di due piatti e di pesi cursori, descritta anche dagli Arabi e in un testo dell'Appendix Vitruviana, De auri pondere (hinc omne aurum purum).
Catherine Jacquemard e Alain Haire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] -Mahdī (775-785 d.C.) sotto la guida di Francesco Gabrieli, nell’età giovanile (1945-55) proseguì i suoi studi di arabista: lavori sulla storia del califfato tra gli Omayyadi e gli Abbasidi, articoli, numerose note, molte voci di enciclopedie, tra le ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] (OPCW, Organization for the Prohibition of Chemical Weapons) con sede all'Aia. Tuttavia, la maggior parte dei paesi arabi - ad eccezione di Mauritania, Marocco, Algeria e Tunisia - non ha aderito alla convenzione, subordinando l'abolizione delle armi ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] numerosi di quanto generalmente non si supponesse, in particolare per il periodo che aveva visto l'origine dell'alfabetizzazione nell'Arabia del sud e nel nord del Sahara, e che coincise all'incirca con il Medioevo in Europa. Questo progresso nella ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...