COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] quel che riguarda tagli nel testo, e la scelta delle ricette - e mentre nel testo greco viene ricordato il nome dell'autore arabo, C. fa passare la sua versione latina come opera propria. Infine nessuna delle biografie di C. parla di un periodo della ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Nacque a Catania, da genitori benestanti ed assai religiosi; si può affermare per lui che l'educazione ricevuta nell'ambiente familiare dovette influire non poco sulla [...] sua vocazione. Davanti all'mvasione degli Arabi ed alle devastazioni da questi compiute dopo il loro sbarco nell'isola (827), i genitori di A. preferirono fuggire, abbandonando ogni bene loro in Sicilia, e riparare in Grecia, dove si stabilirono a ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] rupestre fu seriamente minacciato. Ma la Vita di E. mostra anche che alcuni cristiani calabresi apprezzavano le conoscenze degli Arabi in taluni campi come ad esempio la medicina e consultavano i loro medici a Palermo: per evitare un intervento di ...
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CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] . Per la preparazione dei missionari il ministro generale dell'Ordine aveva curato l'anno precedente l'erezione dello Studio della lingua araba e del collegio delle missioni di S. Pietro in Montorio a Roma, e uno studio analogo fu istituito nel 1625 ...
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GIACOMO (Iacobus)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G. e non abbiamo notizie di lui prima del 6 ott. 844, quando venne eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno.
Fonte [...] nel secondo libro si limita a narrare della missione di G. presso l'imperatore - nel terzo libro, incentrato sulla distruzione araba di S. Vincenzo dell'881 e sui suoi antefatti, ricorda la spedizione militare compiuta da Ludovico II in Italia nell ...
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ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] far dimenticare il merito che gli compete per aver compiuto attente ricerche in un campo fino allora molto scarsamente coltivato dagli arabisti. L'A. morì a Padova il 7 apr. 1821.
Oltre ad articoli sparsi mi periodici (nei quali anche tradusse o ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Nato da una delle più nobili famiglie partenopee, quella che discendeva dal duca Sergio I, divenne vescovo di Napoli, succedendo allo zio Stefano III, nel gii secondo il Gams, [...] antico monastero di S. Severino che sorgeva nel castrum Lucullanum (oggi Pizzofalcone). Questo monastero era già stato devastato dagli Arabi, ed era tutt'ora esposto ai pericoli di nuove incursioni, tanto che il predecessore di A., Stefano III, aveva ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] nel 1730 fu promosso dall'ufficio di scrittore per il siriaco e l'arabo nella Vaticana a quello di secondo custode, e il 3 genn. 1739 fu per altri motivi la stampa del vol. IV riservato ai manoscritti arabi andò per le lunghe, ed era giunta solo a p. ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] ritenuta il primo libro stampato in Sicilia); 180 manoscritti italiani, greci e latini (fra cui un prezioso Sallustio); 32 codici arabi di gran pregio, datati dal 986 al XVI secolo (Amari).
I libri erano "descritti in un volume in folio che contiene ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] (estate 881), per sfuggire al successivo attacco degli Arabi, E. si rifugiò nel Peloponneso in compagnia di maniera determinante dai contrasti militari ed ideologici tra Bizantini ed Arabi nel Mediterraneo. I conflitti tra le due potenze furono causa ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...