Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] sec. d.C., quando invece contatti commerciali diretti tra Iran e Cina, e su larga scala, sono esplicitamente testimoniati nelle fonti arabe. La questione è in gran parte legata all'identificazione dei Bo si (o Possu), etnonimo che, tra il IV e il ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] di fertili terreni; l'abitato infatti si trova in prossimità della piana della "Bagharia" decantata dai geografi arabi per la rigogliosa vegetazione e sede di lussureggianti giardini settecenteschi. La scelta del sito comunque sembra rispondere a ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] 19872, p. 14).A Palermo i Normanni, sotto l'influsso arabo, fecero realizzare nel corso del sec. 12° i g. del Garden Pavilions, Rutland Vermont-Tokyo 1962; J. Dickie, The Hispano-Arab Garden: its Philosophy and Function, Bulletin of the School of ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] manuscrits du Traité d'Agriculture de Pier de' Crescenzi, MEFR 97, 1985, pp. 728-818.
ISLAM
di M. Bernardini
I primi conquistatori arabi che tra la fine del sec. 7° e gli inizi dell'8° sottomisero un territorio esteso dal Sind al Maghreb, non erano ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] a volte anche la vite di Erone per il sollevamento di grandi quantità d'a. ad altezze modeste. Una nuova creazione degli Arabi fu la noria a spirale, documentabile a partire dal sec. 12° e derivata dal tympanon menzionato da Vitruvio. Si trattava di ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] , cit., pp. 73-92); il porsi o in termini nuovi o per la prima volta delle tematiche su Arabi ed Ebrei; l'integrazione delle tematiche religiose con i problemi posti dall'antropologia culturale (agiografia, demonologia, simbologia) e conseguentemente ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] à la cuisine, in REtIslamiques, 17 (1949), pp. 95-158; M. Canard, Le riz dans le Proche-Orient aux premiers siècles de l'Islam, in Arabica, 6 (1959), pp. 113-31; M. Rodinson, s.v. Ghidhâ, in EIslam2, II, 1965, pp. 1057-1074; E. Ashtor, Essai sur l ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] gioielleria delle epoche successive. Che i primi califfi arabi fossero grandi estimatori di pietre preziose si ricava califfi islamici: secondo al-Hamadānī (sec. 10°), oltre che in Arabia, nella Nubia e in Egitto, vi erano miniere anche nel Khorasan ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] , imposti dai dinasti della Mesopotamia superiore e dagli sceicchi arabi dei deserti siriaco e mesopotamico. Le nostre conoscenze sulle Mesopotamia da un lato con l'Iran, l'India e l'Arabia, dall'altro con le regioni pontiche e per l'esistenza di ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] e migrò nel bacino del Danubio.
I Khazari proseguirono la loro avanzata nelle steppe del Don e del Dnepr, ma furono frenati dagli Arabi, con i quali entrarono in conflitto alla fine del VII secolo, nella regione a sud del Caucaso; nel 737 i Khazari ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...