KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] dell'Afghanistan, vessati dai maomettani, ma si videro poi costretti a chiamare esperti militari cinesi per arginare l'avanzata araba, che dal Sind minacciava il Panjab. Lalitaditya-Muktapida (c. 723-756) conquistò tutta l'India sino al Golfo del ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] italiana ed europea con nomi di spicco come Gioacchino da Fiore, e fu di fondamentale importanza come ponte tra la cultura greco-araba e l’Occidente.
Il 12° sec. nel suo insieme rappresenta l’epoca che più d’ogni altra nel Medioevo amò l’antichità ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] motivi geometrici o fitomorfi e da s. opachi, in special modo bianchi e turchesi; essi recano in genere iscrizioni cufiche o arabe naskhī, che compaiono all'interno di fasce, medaglioni o cartigli. Più che le lettere, è lo sfondo a essere lavorato e ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Sud-Est asiatico. Thailandia
Charles F.W. Higham
Phuthorn Bumadhon
Joyce C. White
Ian C. Glover
Fiorella Rispoli
Jean-Pierre Pautreau
Vincent C. Pigott
Roberto Ciarla
Rachanie [...] corso di vari periodi sotto il dominio di A. e concesse basi commerciali per i traffici con l'India e i Paesi Arabi, mentre le città-stato meridionali, tra cui occorre citare Nakhon Si Thammarat, accettarono il controllo di A. diventandone alleate. A ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] Bibl.: P.M. Meyer, Das Heerwesen der Ptolemäer und Römer in Ägypten, Leipzig 1900 (Aalen 19662); A.J. Butler, The Arab Conquest of Egypt and the Last Thirty Years of the Roman Dominion, Oxford 1902; J. Leipoldt, Schenute von Atripe und die Entstehung ...
Leggi Tutto
Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] Desiderii. Montecassino e l'architettura campano-abruzzese nell'XI secolo, Roma 1979;
U. Scerrato, in F. Gabrieli, U. Scerrato, Gli Arabi in Italia, Milano 1979, pp. 355-357, 358;
G. Episcopo, I rilievi del S. Giovanni in Venere a Fossacesia, "Atti ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Minerali e metalli
Arun Kumar Biswas
Minerali e metalli
Fino all'inizio del XX sec. la conoscenza della storia indiana a malapena risaliva a un tempo precedente il [...] (che è pure incolore, quando non contiene impurità come ferro e cromo, che ne fanno il popolare berillo verde). In arabo e in persiano questo significato originale è mantenuto, infatti, billawr designa un cristallo bianco come il quarzo. Al di fuori ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] (prov. Jaén), emerso nel 1926 (Barcellona, Mus. Arqueológico; Cid, 1962), furono nascosti probabilmente in occasione dell'invasione degli Arabi, avvenuta nel 711. Accanto a croci leggere o di grande valore, devono essere ricordate le corone votive in ...
Leggi Tutto
Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] tra il sec. 9° e il 10° in un'area che va dal Nordafrica all'Iran, sebbene il motivo fosse già presente nelle monete arabo-sasanidi del sec. 7° (Ettinghausen, 1961, p. 393, tav. XI, fig. 1). Alcuni a. di questo tipo traggono la loro origine da motivi ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Sud-Est asiatico. Malaysia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Adi Haji Taha
Wilhelm G. Solheim II
Zuraina Majid
Malaysia
di Peter Bellwood
La Malaysia costituisce l'estremità sud-orientale [...] parte dei siti. Le principali fonti scritte su questa entità politica sono le antiche cronache cinesi, i trattati dei geografi arabi e infine i testi letterari malesi e indiani. Gli storici ritengono che il toponimo Chieh-ch'a, menzionato dal monaco ...
Leggi Tutto
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...