DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] . 79: Quadernuccio di Luigi Vettori; Firenze Arch. dello Spedale degli Innocenti, Estranei, n. 49; M. Amari, I diplomi arabi del R. Archivio fiorentino, App., Firenze 1867, pp. 17 s.; G. Camerani Marri, I documenti commerciali del fondo diplomatico ...
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TAGLIENTE, Giovanni Antonio
Luca Rivali
Non è nota la data di nascita, che si può presumibilmente collocare negli anni Sessanta del Quattrocento, forse intorno al 1465. Non si conosce il luogo esatto [...] ’, in Achademia Leonardi Vinci, IV (1991), pp. 72-98; E. Barbieri, La tipografia araba a Venezia nel XVI secolo. Una testimonianza d’archivio dimenticata, in Quaderni di studi arabi, IX (1991), pp. 127-131; V. Masi, La ragioneria nell’età moderna e ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] del sig. consigliere Acerbi console generale di s.m.i.r.a. in Egitto al sig. cons. G.… intorno ad alcuni codici arabi portati d'Egitto…, in Biblioteca italiana, XVI (1831), t. LXI, pp. 289-298; G. Bernardoni, Utile giornale, ossia Guida di Milano per ...
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DEL NERI, Edoardo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Clemente Delneri (il cognome fu cambiato dai figli in Del Neri nel 1915) e Caterina Paulin, nacque a Gorizia il 18 marzo 1890.
Apparteneva ad una [...] 1926, 5, pp. 96 s.; F. Ciarlantini, Inganni e nostalgie d'Africa in IlPopolo d'Italia, 23 giugno 1926; F. Geraci: Gli arabi del pittore triestino D., in IlPiccolo della sera, 11 nov. 1926; C. Ratta, Gli adornatori del libro in Italia, Bologna 1926-27 ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] di lettura musicale per istrumenti da fiato (s.d.); Trattato di contrappunto e fuga (1877); La musica dei Greci, degli Arabi e degli Indiani, sunto di lezioni (1879). Pubblicò numerose monografie dedicate a vari musicisti tra cui G. Donizetti e S ...
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LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] che collaborarono alla stesura di questi particolari elzeviri. Successivamente soggiornò per un periodo in Tripolitania, dove concepì i Mimi arabi.
Nella primavera del 1931, rientrato a Valguarnera, il L. lavorò a una scelta di testi di G. Meli che ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] ott. 1439) Filippo Maria Visconti duca di Milano, cui fornì informazioni sul Levante.
Il M. funse da interprete per l’arabo con le legazioni di Giovanni (XI) patriarca copto e di Nicodemo abate etiopico di Gerusalemme al concilio di Firenze (1441-42 ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] . Nel 1492 avvia rapporti colla Porta cui spedisce Alessio Beccaguto perché ottenga il permesso d'importare cavalli arabi. Ciò per rifornire gli allevamenti gonzagheschi così indispensabili alla costituzione del piccolo esercito capeggiato da F., le ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] ai fregi, agli ornati e ai contorni, a "cartelle da racchiudervi de' numeri", a linee finali, grappe, cifre diverse, numeri arabici e musica.
La straordinaria quantità di caratteri incisi dal B. va posta in relazione con la sua concezione tipografica ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] (1963), ricostruzione storica ben documentata, nonostante i registri esilaranti, su ufficiali che fanno carriera perseguitando ebrei e arabi in Spagna, o in Settimo: ruba un po’ meno (1964), dove la polizia sparava contro gli operai ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...