ROBECCHI-BRICCHETTI, Luigi
Francesco Surdich
ROBECCHI-BRICCHETTI, Luigi. – Nacque il 27 maggio 1855 a Pavia in una vecchia casa del corso di Porta Borgoratto, l’attuale corso Cavour, figlio illegittimo [...] storia dell’Egitto Nord-Occidentale: il viaggio di L. R. B. da Alessandria a Siwa, in L’Italia e l’Egitto. Dalle rivolte di Arabi Pascià all’avvento del fascismo (1882-1922), a cura di R.H. Rainero - L. Serra, Milano 1991; C. Zaghi, Rimbaud in Africa ...
Leggi Tutto
SCHIAPARELLI, Celestino
Bruna Soravia
– Nacque a Savigliano (Cuneo), il 14 maggio 1841, da Antonino e da Caterina, entrambi appartenenti alla grande ed eminente famiglia piemontese degli Schiaparelli [...] i capitoli relativi all’Italia della Nuzhat al-Mushtaq («Il diletto di chi desidera [sapere]»), l’opera compilata dal geografo arabo al-Idrisi per conto del normanno re Ruggero.
Tale ricerca condusse alla pubblicazione, con la prefazione di Amari, di ...
Leggi Tutto
DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] . La nutrice rivela quindi che il figlio di Orselia, legittimo erede al trono, fu sottratto alla furia paterna, fatto fuggire in Arabia dove, divenuto re, crebbe con fermi propositi di vendetta. Non a caso è in corso una guerra tra i due regni ed ...
Leggi Tutto
BASSOLA, Mosè
Angela Codazzi
Di famiglia originaria di Basilea (donde forse il cognome con le varianti: Basilea, Basla, Basola), il B., figlio di Mordechai, nacque a Pesaro nell'anno 1480. Fu rabbino [...] riferimenti a situazioni analoghe in Italia. La buona preparazione linguistica del B. anche per l'arabo gli consentì interessanti accostamenti dei toponimi arabi ed ebraici. Il suo è quindi un diario di notevole interesse per la conoscenza di ...
Leggi Tutto
MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] in Grecia, stavano un gruppo di studi dal vero passati a Napoleone III, ma anche un certo numero di opere di soggetto arabo presenti in un elenco di dipinti pubblicato da Cesare Augusto Levi nel 1895 e basato su un catalogo redatto dallo stesso M ...
Leggi Tutto
EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] accolti dagli studiosi.
Fonti e Bibl.: J. P. Migne, Patr. Lat., CCXXIV, coll. 973 s., 1073; S. Cusa, I diplomi greci ed arabi, I, 1, Palermo 1868, p. 89; M. Camera, Mem. storico-diplomatiche dell'antica città e ducato di Amalfi, I, Salerno 1876, pp ...
Leggi Tutto
EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] . Di fronte al rifiuto di Massimo, due alti dignitari imperiali fecero questa minaccia: alla minima tregua concessa dai barbari - gli Arabi -, Massimo, i suoi discepoli, così come "il papa che ora alza la testa e tutti quelli che parlano laggiù [a ...
Leggi Tutto
SANTILLANA, David (de)
Bruna Soravia
– Nacque a Tunisi il 9 maggio 1855, primogenito di Moses e di Nunes Martinez. La famiglia paterna, di lontana origine iberica e discendente dalla comunità sefardita [...] G. Levi Della Vida, D. S., in Rivista degli studi orientali, XII (1929-1930), pp. 453-461, poi in Aneddoti e svaghi arabi e non arabi, Milano-Napoli 1959, pp. 222-231; F. Castro, Il modello islamico, Torino 2007, pp. 166-185. Per una valutazione di ...
Leggi Tutto
SANTASOFIA, Giovanni
Claudio Caldarazzo
SANTASOFIA, Giovanni. – Nacque a Padova, intorno al 1330, da Niccolò Santasofia, primo medico celebre della famiglia (morto dopo il 1351, forse discepolo di Pietro [...] Friuli commentò tutto il primo libro, seguito da Gentile da Foligno che dell’opera fece un commento integrale), opere di autori arabi ed ebrei, opere di Aristotele, quasi tutte note ai primi maestri padovani, a Pietro d’Abano e presenti anche nelle ...
Leggi Tutto
BUONAVITA, Antonio, detto il Bientina
Renzo Bragantini
Nacque a Pisa da nobile famiglia, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI. Poco si conosce riguardo alla sua vita: fu musicista, sacerdote [...] affermando in quel tempo. Da una descrizione sincrona si apprende, infatti, che: "Dopo la finta battaglia navale, gli Arabi cantarono le infrascritte ottave in una musica soavissima... composta dal rev.m.s. A. B., cognominato il Bientina, organista ...
Leggi Tutto
arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...