Prova di velocità su pista fra cani introdotta intorno al 1930. I corridori appartengono a razze da caccia a vista, quasi prive di olfatto, tra cui galgos spagnoli e levrieri arabi, afgani, persiani, russi, [...] irlandesi e inglesi. In Italia hanno trovato impiego i greyhound, levrieri inglesi a pelo raso. Il cane da corsa, la cui attività inizia verso i 9-10 mesi di età, dà il massimo rendimento intorno ai 3 ...
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Arabista (Stettino 1848 - Halle 1892), prof. a Halle e a Königsberg. Sue opere principali sono l'edizione delle Ṭabaqāt al-aṭibbā' di Ibn Abī al-Uṣaibi῾a e la storia degli Arabi nella collezione Oncken [...] (Der Islam in Morgen- und Abendland, 1885-87) ...
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HAWWĀRAH
Francesco Beguinot
. Nome d'un importante gruppo di tribù berbere, del ramo degli Aurīghah, che nei varî adattamenti delle grafie europee appare anche nelle forme Hauara, Huwāra, Howāra, ecc.; [...] , i Hawwārah vi ebbero parte preponderante; e in seguito più volte insorsero e combatterono contro gli Aghlabiti, i Fāṭimiti, gli Arabi Benī Hilāl che invasero la Barberia nel sec. XI dell'era volgare, e contro altri dominî e potenze che in essa si ...
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Entrambi i vocaboli, dei quali il secondo è propriamente un aggettivo, designano in spagnuolo gl'idiomi neolatini della Spagna (castigliano, aragonese e valenzano) scritti in caratteri arabi, secondo particolari [...] base alla narrazione coranica intorno al patriarca biblico - che risale al secolo XIV; la traduzione d'una romanzesca storia araba d'Alessandro Magno; i quattro poemetti dí materia religiosa composti nel 1603 dall'aragonese Mohamad Rabadan, ecc.
Il ...
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Località della Transgiordania, situata a 1070 m. s. m. sulla via che unisce la Mecca a Damasco; ha circa 3000 ab., in massima parte Arabi. ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] costruito sulle due mediali è razionale) e la 'seconda di due mediali' (in cui tale rettangolo è una superficie mediale). Nei commenti arabi le rette di due mediali compaiono in forme algebriche del tipo a+b, dove a e b sono radici 2n-esime di numeri ...
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LOGOGRIFO (dal gr. λόγος "parola" e γρίϕος "rete, viluppo")
Aldo Santi
È un enimma (v.) fatto, anziché su una cosa, su una parola. Il logogrifo era anticamente noto agli Arabi che hanno composto trattati [...] su questa materia.
Dai tempi antichi sino alla metà del sec. XVIII sotto il nome collettivo di logogrifi si comprendevano tutti i giuochi di parole che differivano dall'enimma vero e proprio. Così era ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] 10-11; G.R.D. King, The Coming of Islam and the Islamic Period in the UAE, in I.A. al-Abed - P. Hellyer (edd.), United Arab Emirates. A New Perspective, London 20012, pp. 70-97; P. Hellyer - D. Hull, The Archaeology of Abu Al Abyad, in R.J. Perry (ed ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] cadano poi in disuso. Nell'epoca della quale ci occupiamo abbiamo l'esempio del senoverso Versθ=R(1-cosθ), che gli autori arabi prendono dalla scienza indiana e che nei loro trattati ha un po' il ruolo del nostro coseno. In mancanza di una qualunque ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] (IX sec., noto in latino come Anaritius) ai Libri I-X fu tradotto in latino da Gherardo da Cremona; mentre il testo arabo si interrompe al principio del Libro VII, i manoscritti latini contengono l'intero commento. Esso non deve avere goduto di una ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...