BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] lezioni e lo sviluppo dell'insegnamento: la b. pubblica fu così, accanto alla moschea, l'antesignana della madrasa, l'università araba. Di grande importanza fu il dār al-῾ilm del Cairo, fondato nel 1004 dal califfo fatimide al-Ḥākim (995-1020), che ...
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L'Asia islamica. Subcontinente indiano
Laura E. Parodi
Alessandra Bagnera
Subcontinente indiano
di Laura E. Parodi
La conquista musulmana del Subcontinente indiano fu lenta e complessa: iniziò già [...] di porcellana e céladon cinesi. Abbondanti anche i ritrovamenti di vetri e monete: tra queste esemplari d'argento e di rame arabo-sasanidi e arabo-bizantini e omayyadi d'argento a nome di al-Walid I (705-715) e Hisham (724-743); tra le abbasidi un ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] dominio fra Mesopotamia e Persia, il nome Iraq fu esteso anche alla Media (da cui la distinzione tra al-῾Irāq al-῾arabī, Iraq arabo, e al-῾Irāq al-῾aǧamī, Iraq persiano).
Durante gli anni del califfato di Umar (634-644) la presa dell'antica capitale ...
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Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (Βηρυτός, Berçtus)
M. Floriani Squarciapino
Antichissima città fenicia sorta alla foce del Magoras, odierno Nahr Beirut (Plin., Nat. hist., v, 78). Era stata, [...] . de la Soc. des Ant. de France, 1926, p. 202 ss.; Syria, II, p. 249; B. M. Felletti Maj, Siria, Palestina, Arabia Settentrionale nel periodo romano, Roma 1950, p. 64; J. Lauffray, Forums et monuments de Béryte, in Bulletin du Musée de Beyrouth, VII ...
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Vedi MOZIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOZIA (v. vol. v, p. 249 ss.)
V. Tusa
Nel 1964 sono stati ripresi gli scavi a M. a cura di una Missione della Soprintendenza alle Antichità di Palermo e dell'Istituto [...] . Le costruzioni in questo posto, di vario tipo e di varia destinazione, si sono susseguite ininterrottamente fino all'epoca araba come attestano i materiali archeologici rinvenuti.
Bibl.: P. Cintas, La céramique de Motye et la date de la fondation ...
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GIORDANIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Alessandro de Maigret
(App. III, I, p. 760; IV, II, p. 76)
Con l'occupazione israeliana, nel giugno 1967, della Cisgiordania (i distretti di alQuds, [...] forniti dagli USA (2,2 miliardi di dollari dal 1946 al 1983) sono stati eclissati dopo il 1967 da quelli dei paesi arabi, che hanno concesso complessivamente una somma sette volte maggiore. Un vero tracollo si è però avuto fra la fine del 1990 e ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] di quelli più lontani, l'arte sassanide può essere considerata un ponte che unì il mondo antico al nascente Medioevo.
Gli Arabi, dopo aver conquistato l'Irān, ne hanno assimilato l'architettura, la tecnica e gli elementi basilari dell'arte. Sotto l ...
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KTISIS (Κτίσις)
G. Becatti
Personificazione della Fondazione (da κτίζω) sia di un edificio, sia di una proprietà, che viene forse a confondersi talvolta con Ktesis (v.), da interpretare come personificazione [...] nel terzo riquadro.
6 - Ras el-Hilal, Cirenaica, mosaico della chiesa, databile intorno al 560, distrutta nell'invasione araba del 643. Nel mosaico della navata centrale accanto alla cancellata del presbiterio erano due pannelli con Kosmesis e Ktesis ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] , Le plan de la mosquée de Hassan, in CRAI, 1951, pp. 25-29; Ch.-A. Julien, Histoire de l'Afrique du Nord de la conquête arabe à 1830, Paris 1952, pp. 111, 115, 122-27; J. Caillé, La mosquée de Hassan à Rabat, Paris 1954; G. Marçais, L'architecture ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] possano risalire a Claudio il Gotico. Tra queste mura e la Cattedrale vi è una torre, conosciuta col nome di Torre Araba, le cui fasi edilizie sono state meglio precisate da recenti indagini e scavi.
La via di fondovalle prosegue verso E per uscire ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...