Il Vicino Oriente: il territorio
Nicolò Marchetti
Il Vicino Oriente, anche detto Asia Occidentale o Anteriore (spesso, ma più impropriamente, chiamato anche Medio Oriente), corrisponde a una vasta regione [...] la faglia prosegue a sud lungo il Mar Morto, il Wadi Araba e il Mar Rosso.
Sotto il profilo geografico e culturale si possono meridionale dell'Anatolia ‒ il rame inoltre è presente nel Wadi Araba e a Cipro ‒ il ferro è diffuso più omogeneamente nella ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] , 1 (1950), pp. 55- 68; L.R. Mayer, Islamic Woodcarvers and their Works, Geneva 1958; F. Gabrieli et al., Il medioevo arabo e islamico dell'Africa del Nord, Milano 1991; G. Curatola (ed.), L'eredità dell'islam. Arte islamica in Italia, Milano 1993; M ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] Deccan tra l'XI e il XIII sec. d.C., e il manufatto potrebbe essere opera di un artista indiano. Le fonti arabe dell'XI sec. d.C. segnalano in effetti che monete di bronzo cinesi erano massivamente importate in India e nelle regioni occidentali ...
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TASHKENT
M. E. Masson
Città capitale della Repubblica Socialista Sovietica dell'Uzbekistan.
Museo. - Il Museo di storia dei popoli dell'Uzbekistan, a T., fu organizzato nel 1943 sulla base dei "reperti [...] (v. cartina alla voce sogdiana, arte della).
Fra le collezioni più interessanti, per completezza, del periodo precedente la conquista araba, si annoverano: la collezione di piccole sculture in terracotta, dal III sec. a. C. al IV sec. d. C ...
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(fr. Constantine) Città dell’Algeria (462.187 ab. circa), a 650 m s.l.m. nella valle del fiume Rhumel; vera fortezza naturale, è posta su un rilievo che domina la pianura circostante ed è circondata da [...] . Danneggiata dall’usurpatore Domizio Alessandro, fu restaurata da Costantino, che le dette il suo nome. Dopo la conquista araba (7°-8° sec.), per la sua fortissima posizione, ebbe parte essenziale in molti avvenimenti politici e militari dell ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] a volte anche la vite di Erone per il sollevamento di grandi quantità d'a. ad altezze modeste. Una nuova creazione degli Arabi fu la noria a spirale, documentabile a partire dal sec. 12° e derivata dal tympanon menzionato da Vitruvio. Si trattava di ...
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(arabo Bairūt) Città capitale del Libano (2.385.271 ab. nel 2017), capoluogo dell’omonima provincia (18 km2). Giace sulla costa levantina, su un promontorio con il quale termina un contrafforte del monte [...] Diodoto Trifone, fu riedificata dai Romani e divenne colonia romana con diritto italico (15 a.C.). Dopo la conquista araba (635), nel periodo omayyade (661-750) fu uno dei centri principali dell’Impero islamico, ma decadde nel sec. 10°. Conquistata ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] fecero il resto. E. fu devastata nel 654/5, poi di nuovo minacciata nel 674-678. Nel 781/2 venne presa dagli Arabi e assediata nuovamente nel 798. Nel corso di questi due secoli la città, che manteneva la sua importanza politica (poiché era senza ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] degli antichi erano limitate, e vaghe e confuse erano le notizie intorno alla regione sorgentizia del Nilo. Ma già con la conquista araba, a partire dalla metà del 7° sec. d.C., sia per l’intensificarsi dei traffici sia per i viaggi compiuti nell ...
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Vedi ABU SIMBEL dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ABU SIMBEL (v. vol. i, p. 8)
C. Barocas
Tra tutti i monumenti nubiani dei quali si è potuto operare il salvataggio alla vigilia della formazione del lago [...] volto ad ottenere la collaborazione internazionale nel salvataggio dei due santuarî rupestri, mentre il Governo della Repubblica Araba Unita garantiva la realizzazione del progetto. Il comitato dell'UNESCO per la salvaguardia dei templi di Abu ...
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arabano
s. m. [der. di arab(inosio), col suff. -ano]. – Composto organico, poliosio del tipo delle emicellulose, costituente della parete cellulare di molte piante; si presenta come una massa bianca gommosa che, per idrolisi, dà arabinosio.
arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...