GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] del G. Augusti: H. Cohen, Monn. Emp., i, p. 345, n. 384; E. Rink, op. cit., pp. 44, 46, n. 8. Rilievo della AraPacis con testa giovanile e cornucopia, frammentario: J. Sieveking, in Röm. Mitt., xxxii, 1917, p. 93, nota 10; E. Rink, op. cit., p. 53 ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] Eracle col centauro, integrato da G. B. Caccini, l'ara con il sacrificio di Ifigenia firmata da Kleomenes ed il Torso Gaddi arte romana, ormai riportati a Roma i rilievi dell'AraPacis Augustae, è rimasta documentata soprattutto da una numerosa serie ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] e statua di Corinto).
La testa frammentaria, identificata per ragioni esteriori come ritratto di A. nel rilievo della processione dell'AraPacis, ha scarso valore per l'iconografia. Ivi A. appare velato e coronato per il sacrificio, ma la figura è ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] due sfingi, simbolo personale di Augusto. In complesso, per concezione e realizzazione, questa opera è molto vicina ai rilievi dell'AraPacis, anche per la mescolanza di allegorico e di concreto, di sacro e di storico. Manca il gorgonèion a sommo del ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] Corso angolo piazza S. Lorenzo in Lucina, nel corso dei quali avvenne il ritrovamento fortuito di alcuni reperti dell'Arapacis Augustae (7 sett. 1859). Per Marco Boncompagni - Ottoboni, duca di Fiano, l'E. aveva precedentemente - nel 1857 - redatto ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] lontano di qui furono rinvenuti i due rilievi, l'uno, oggi al Louvre, con figurazione analoga a quella della Tellus dell'AraPacis, l'altro, oggi ad Algeri, con le divinità del tempio di Marte Ultore, che potrebbero essere in relazione con qualche ...
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Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] il fregio con mostri marini, Posidone ed Anfitrite della cosiddetta Ara di Domizio (v. domizio enobarbo); per l'uso di delle statue con corazze, nei piccoli fregi dell'AraPacis Augustae, nei rilievi architettonici romani in terracotta (cosiddetti ...
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LIVIA DRUSILLA
L. Fabbrini
Figlia di Livio Druso Claudiano e di Alfidia, nacque nel 57 a. C. Andò sposa nel 43 a Tiberio Claudio Nerone e gli dette due figli: Tiberio e Druso. Nel 41 lo seguì in Sicilia [...] b) In sembianze giovanili: L. nel tipo velato e diademato compare sull'ara dei Magistri Vici Sandaliari, datata al 2 d. C.: 1) statua di di Agrippa nella processione del recinto meridionale dell'AraPacis e, ugualmente, nella figura diademata presso ...
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TIBERIO (Tiberius Claudius Nero)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Dopo l'adozione da parte di Augusto prese il nome di Tiberio Giulio Cesare. Nacque a Roma il 16 novembre del 42 a. C. da T. Claudio Nerone [...] Strategheion di Cirene. Evidenti analogie con questo tipo iconografico mostra il giovane togato del fregio meridionale dell'AraPacis (Petersen n. 26), nel quale veniva concordemente riconosciuto T. prima che le osservazioni storiche di G. Moretti ...
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Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO
V. Bianco
Motivo ornamentale, la cui forma tipica si è cristallizzata, in età classica, nella successione di elementi costituiti da una linea, o da più linee [...] musivi nello schema a labirinto; scolpito lo si incontra nella decorazione di alcuni sarcofagi ed in architettura (basilica Emilia, AraPacis, Anaglypha Traiani e, più tardi, nel Tempio di Giove a Baalbek).
Fuori dal mondo classico, il m. fa una ...
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camionbar
(camion bar), s. m. inv. ◆ Ieri mattina le ispezioni sono state trentanove e sono fioccate ventisette multe. Su quaranta camionbar in giro per Roma, venticinque appartengono a una nota famiglia di origine abruzzese che gestisce il...