COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] 'amore: nel corso di un gioco Dori ha dichiarato il suo sentimento al giovane, che ora la sfugge. Dori è amata da Aristeo, che poi risulterà essere suo padre, e la vicenda amorosa s'interseca con quella di altri personaggi, secondo una logica della ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] rive devastate dalla guerra ed esalta Alfonso di Calabria atteso come liberatore in Padania. La terza egloga invece è amorosa: Aristeo e Dafnide cantano Clorida e Cyteride, le loro amate lontane. Con la quarta egloga si ritorna alla guerra: Dameta ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] gracilità di costruzione e provvisorietà stilistica. La poesia sarà piuttosto da cercare nei particolari: nella "canzone" di Aristeo, melodiosa contaminazione di echi bucolici e di motivi di rispetti popolari; in qualche immagine di colore tra ...
Leggi Tutto
aristea
arìstea s. f. [lat. scient. Aristea, der. del lat. arista «resta», per le foglie con estremità appuntita]. – Genere di piante iridacee, con circa 60 specie dell’Africa per lo più meridionale: sono erbe perenni con fiori azzurri, di...