Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ma nel 410 i Goti di Alarico la saccheggiarono, poi continuarono a correre per l’Occidente, finché si stanziarono come federati in Aquitania. Dopo Onorio, il trono fu alla fine assicurato a Valentiniano III (425-455); intanto, l’Impero era sempre più ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] con Alarico all’assalto, dopo il sacco di Roma e la morte del re (412), invasero la Gallia, vi occuparono l’Aquitania marittima e Tolosa (412-18) e, come federati di Roma, combatterono i Vandali della Spagna. Incalzati da Visigoti e da Suebi ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] italiani progettò di opporre all'imperatore tedesco un principe francese, il duca d'Aquitania; il marchese di Torino fu in corrispondenza con il duca d'Aquitania, ma tenne un contegno così dignitoso e onesto che Guglielmo I, pur accorgendosi ...
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LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] l'antica "strada francese", cioè la strada di Parigi per Tarare e Roanne, attraverso i monti del Beauiolais, e la strada d'Aquitania per i monti del Lionese, le pianure del Forez e della Limagne e Limoges.
L'esistenza di questo intreccio di strade ha ...
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MESOZOICA, ERA (dal gr. μέσος "medio" e ζῶον "animale"), o mesozoico (meno propriamente Secondario) gruppo
Carlo Fabrizio Parona
Termine geologico usato per indicare una delle grandi partizioni della [...] e col formarsi di mari interni con arcipelaghi. Così sull'area europea, durante il Cretacico, l'invasione del mare bagna l'Aquitania, fra la Bretagna e il Massiccio Centrale, si addentra nelle Ardenne, si estende all'Irlanda, Scozia, Boemia fino alla ...
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Ferdinando I di Castiglia e di León-Asturie (27 dicembre 1065), morendo, lasciò gli stati divisi tra i suoi 5 figli: al primogenito, Sancio II, toccò la Castiglia; ad Alfonso, León; a Garcia, la Galizia; [...] relazioni con l'Europa, specie con la Francia. Delle cinque spose legittime di A., ammesse da alcuni storici, Agnese di Aquitania, Costanza di Borgogna, Berta, Isabella, Beatrice, le due prime, e forse anche le due ultime, sono francesi (la terza ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] , una caratteristica tipologia di c. detto 'a foglie grasse' (Camus, 1987).L'impulso a più feconde invenzioni plastiche appartiene all'Aquitania (chiostro di Moissac, concluso nel 1100; Saint-Sernin di Tolosa) e poi alla Borgogna, con i grandi c. del ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] perseguitare delle diocesi (ibid., nr. 75), di meritarsi le più fiere rampogne, comunicate per altro in una lettera al duca di Aquitania (ibid. II, nr. 18) e a Manasse di Reims (ibid., nr. 32), nella quale ultima Filippo viene definito lupo rapace ed ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] individualizzata, come venne espressa in particolare nei r. funebri gotici (per es. a Fontevraud l'effigie di Eleonora d'Aquitania, morta più che ottantenne nel 1204), trovava probabilmente il suo fondamento nell'idea che le anime in cielo avessero l ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] destinata essenzialmente alla comprensione del potere trascendente del Creatore. Dopo Ippolito da Ostia (170-236), Vittore di Aquitania e Dionigi il Piccolo, Beda fu l'ultimo dei grandi padri fondatori del computo ecclesiastico, secondo il quale ...
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aquitaniano
agg. e s. m. [dal nome della regione francese dell’Aquitania]. – In geologia, piano inferiore del miocene, periodo dell’era cenozoica; in Italia è particolarm. sviluppato nella regione veneta, dove è rappresentato da calcari, generalmente...