CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] C. trascorse tutta a Siena, fino a quando lo zio Fabio, inviato da Innocenzo X quale legato a Münster e poi ad Aquisgrana per seguire le trattative di pace, lo volle con sé in Germania, certamente per arricchirne l'esperienza e avviarlo alla carriera ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] , che lo accompagnò a Reims, dove l'imperatore lo attendeva. Celebrarono insieme il Natale a Quierzy e poi si spostarono ad Aquisgrana. Il papa tornò a Roma dopo l'Epifania dell'805. Le ragioni di questo viaggio non sono riportate da alcuna fonte ed ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] 997 l'imperatore e G. V procedettero senza tentennamenti e di comune accordo contro l'antipapa. Il 25 marzo 997, ad Aquisgrana, Ottone III concesse l'abbazia di Nonantola, al cui capo era stato fino a quel momento Giovanni Filagato, all'abate Leone ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] suo legame con Ludovico si fece più stretto nell'814 quando, morto Carlomagno, il nuovo imperatore lo portò con sé ad Aquisgrana con la funzione di maestro di Sacra Scrittura della scuola palatina. Nell'815 sono testimoniati suoi rapporti con l'abate ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] spese sostenute per gli alloggiamenti della guarnigione austriaca che rimase a presidiare la città fino alla firma del trattato di Aquisgrana (1748); di questa esperienza egli si giovò molti anni più tardi quando al culmine della sua carriera tornò a ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] titolo di "patriarca della Chiesa di Aquileia e di Grado" che un documento dell'819 gli attribuisce).
Dopo la pace di Aquisgrana si aprì, per F., una fase di relativa stabilità presso la sede gradense; non si può escludere che proprio F., attestato ...
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AGANONE
Giovanni Cremaschi
Forse franco o germanico di origine, tra i presuli stabiliti dai Carolingi nelle sedi italiane, fu, godendo di alta stima e autorità, in qualità di vescovo di Bergamo, negli [...] Sergio II avvenuta senza il consenso imperiale. Pare certo inoltre che A. fosse tra quei vescovi che, nei concili di Aquisgrana del gennaio 860, del febbraio dello stesso anno e dell'aprile 862, autorizzarono Lotario II, re di Lotaringia, a ripudiare ...
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Ailbert
P. F. Pistilli
Monaco e architetto nato intorno al 1050 o al 1075 (Chonon, 1933) ad Antoing nelle Fiandre e morto il 19 settembre 1123 a Echten presso Bonn. Figlio di Amaury (Amorricus), signore [...] da Adelbert di Sopenberch, l'edificazione dell'abbaziale di Rolduc (Klosterrath, Olanda) non lontano dalle città di Maastricht e di Aquisgrana e nel 1106 fondava la chiesa di Elsbech.
La chiesa dell'abbazia di Rolduc - terminata nel 1169, ma dedicata ...
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Monaco, nativo della Scizia, ma vissuto lungamente a Roma (m. 526). È noto soprattutto per aver introdotto l'era "cristiana" o "volgare" nel computo degli anni (secondo il suo errato calcolo Gesù sarebbe [...] fonti canoniche che il papa Adriano I nel 774 inviò a Carlomagno, il quale la fece accettare dai vescovi dell'Impero nel sinodo di Aquisgrana dell'802 (dove le fu dato il titolo di Codex seu Liber canonum). D. tradusse anche varie opere dal greco. ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] della "Francia", facendo stabilire B. prima a Marmoutier (Alsazia), poi a Inde (od. Kornelimünster), 7 km a SE di Aquisgrana. Un sinodo (816) e un'assemblea monastica (817) costituirono come un primo codice generale di ordinanze. B. nella sua riforma ...
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avvolgere
avvòlgere (letter. avvòlvere) v. tr. [dal lat. advolvĕre, rifatto su volgere] (coniug. come volgere). – 1. a. Girare una o più volte una cosa intorno a un’altra o su sé stessa: a. il filo sul rocchetto; a. un nastro intorno al cappello;...
alessiano
s. m. (f. -a). – Appartenente all’ordine religioso degli alessiani, fratelli laici dedicati alla cura dei malati e all’assistenza dei moribondi, così chiamati dal nome di s. Alessio, cui è intitolata la chiesa del convento di Aquisgrana,...