NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] carolingia, va piuttosto datata al secondo quarto dell'11° secolo. L'edificio segue la tradizione della Cappella Palatina di Aquisgrana, sebbene sia privo del corpo occidentale e del coro. Secondo Mekking (1996) la cappella di S. Martino dovette ...
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Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] di Marco) scritto in onciale carolina e fastosamente ornato verso il 790-800 su 455 fogli in uno scriptorium carolingio, ad Aquisgrana o forse nella stessa Lorsch. L'altra metà del manoscritto si trova a Roma (BAV, Pal. lat. 50), mentre la rilegatura ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] da una strada di accesso che ha come fondale la porta principale, diede occasione all'articolazione di complessi architettonicamente unitari (Aquisgrana, Francoforte). A Lorsch si qualifica come p. lo stesso atrio, dove la Torhalle non è altro che la ...
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HUY
A. Lemeunier
Cittadina del Belgio orientale, posta lungo il corso della Mosa a km. 30 ca. a S-O di Liegi. Già in epoca altomedievale il centro portuale di H. ebbe notevole importanza, sia nel campo [...] e decorazione la cassa di H. si iscrive ancora nella tradizione delle grandi fiertes romaniche, come la cassa mariana di Aquisgrana (Domschatzkammer) o la cassa di s. Giorgio e s. Oda nella chiesa di Sainte-Ode ad Amay, essa costituisce comunque ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] e i possibili precedenti, come le villae rusticae tardoromane della regione, più che i richiami alle disposizioni conciliari di Aquisgrana (816-817) o il confronto icnografico e stilistico della chiesa disegnata con le abbazie carolinge conservate (v ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] noto che la cappella di palazzo del conte a Bruges era una copia della Cappella Palatina di Carlo Magno ad Aquisgrana, a evidenziare simbolicamente le ambizioni politiche del conte.Della struttura originaria delle abbazie di S. Bavone (Sint Baafs ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] Das Einhardskreuz, 1974; le grandi lampade multiple in forma di mura di città, per es. della Cappella Palatina di Aquisgrana e della cattedrale di Hildesheim).
L'a. raffigurata si propone pertanto insieme come fonte di significati e di riferimenti ...
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OVERIJSSEL
K. van der Ploeg
Provincia dei Paesi Bassi, situata a N del fiume IJssel, da cui deriva il nome, corrispondente in gran parte al territorio denominato nel Medioevo Oversticht.Le prime testimonianze [...] di Lebuino, eburneo e decorato a girali di acanto, eseguito all'inizio del sec. 9°, probabilmente dalle botteghe imperiali di Aquisgrana. Nello stesso museo sono custoditi anche tre codici: il più antico, l'Evangeliario di Lebuino, risale all'835 ca ...
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WIMPFEN
E. Thunø
(od. Bad Wimpfen)
Città della Germania, costituita da due zone distinte, W. im Tal e W. am Berg, situata nella regione del Baden-Württemberg, lungo il corso del fiume Neckar.Le origini [...] s. Pietro, ha preso il posto di una precedente chiesa romanica a pianta centrale ispirata alla Cappella Palatina di Aquisgrana, seppure in dimensioni fortemente ridotte; di questa chiesa rimane l'attuale ingresso, comprendente anche le due torri, che ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] , 1613-45).
Storia
Età delle r. Viene così denominato il Settecento, in particolare la seconda metà, dal trattato di Aquisgrana (1748) alla Rivoluzione francese, quando i sovrani d’Europa furono impegnati in una vasta e talora sistematica attività ...
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avvolgere
avvòlgere (letter. avvòlvere) v. tr. [dal lat. advolvĕre, rifatto su volgere] (coniug. come volgere). – 1. a. Girare una o più volte una cosa intorno a un’altra o su sé stessa: a. il filo sul rocchetto; a. un nastro intorno al cappello;...
alessiano
s. m. (f. -a). – Appartenente all’ordine religioso degli alessiani, fratelli laici dedicati alla cura dei malati e all’assistenza dei moribondi, così chiamati dal nome di s. Alessio, cui è intitolata la chiesa del convento di Aquisgrana,...