Pasquale III, antipapa
Andrea Piazza
Discendente da una famiglia dell'alta aristocrazia padana, che vantava parentele con le stirpi dei re di Francia e di Inghilterra, Guido di Crema ascese al soglio [...] più importante e di maggiore risonanza del pontificato di P.: la canonizzazione di Carlomagno. Il 29 dicembre 1165, ad Aquisgrana, in una solenne cerimonia officiata da Rainaldo e alla presenza di Federico I, furono "elevati" ed "esaltati" i resti ...
Leggi Tutto
LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] e del periodo napoleonico nella storia italiana: nel manuale pubblicato nel marzo 1915 (Manuale di storia moderna, dalla pace di Aquisgrana ai giorni nostri, per le scuole superiori e per le persone colte, Città di Castello), non nasconde "qualche ...
Leggi Tutto
MARIA AMALIA di Sassonia, regina di Napoli e Sicilia, poi di Spagna
Mirella Mafrici
MARIA AMALIA di Sassonia, regina di Napoli e Sicilia, poi di Spagna. – Terza figlia di Federico, dal 1733 elettore [...] anche in ossequio ai suoi desideri, per scongiurare il pericolo che incombeva sulla discendenza. Da una parte, il trattato di Aquisgrana (1748) vietava la trasmissione del Regno ai figli nel caso di designazione di Carlo al trono di Spagna alla morte ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovan Francesco. – Nacque a Genova il 10 aprile 1710 dal marchese Paolo Girolamo II e da Giovanna di Luciano Serra. [...] dell’offensiva austriaca). Comunque, il generoso e intelligente lavoro diplomatico di Pallavicino a Parigi continuò fino alla pace di Aquisgrana dell’aprile 1748 e per tutto l’anno successivo, fino all’udienza di congedo, il 24 aprile 1749.
Prima ...
Leggi Tutto
COSTANZA, Lago di
A. Knoepfli
COSTANZA, Lago di (ted. Bodensee; Bodamen nei docc. medievali)
L'ampia regione posta intorno al lago di C., che comprende zone attualmente situate in Germania (Baden-Württemberg [...] metà del sec. 9° e della prima metà del 10°, caratterizzata da una maniera analoga a quella dei centri carolingi di Aquisgrana e Reims, è ben rappresentata da opere quali il Salterio di Folchardus, dell'873-883, lo Psalterium aureum, del 900 ca ...
Leggi Tutto
ZANETTI, Ubaldo
Alessandro Pastore
– Nacque a Bologna il 16 maggio 1698, figlio di Pellegrino, che nel 1691 aveva ottenuto la licenza di esercizio alla professione di speziale, e di Anna Giacoma Martinelli, [...] e pranzi, ma anche si parlava delle «nove del mondo», specialmente dell’ultima pace (in realtà il trattato di Aquisgrana non era stato ancora siglato), senza però trascurare qualche «discorso virtuoso» (Archivio di Stato di Bologna, Torrone, 8108/3 ...
Leggi Tutto
HUY
A. Lemeunier
Cittadina del Belgio orientale, posta lungo il corso della Mosa a km. 30 ca. a S-O di Liegi. Già in epoca altomedievale il centro portuale di H. ebbe notevole importanza, sia nel campo [...] e decorazione la cassa di H. si iscrive ancora nella tradizione delle grandi fiertes romaniche, come la cassa mariana di Aquisgrana (Domschatzkammer) o la cassa di s. Giorgio e s. Oda nella chiesa di Sainte-Ode ad Amay, essa costituisce comunque ...
Leggi Tutto
CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Figlio di Carlo Emanuele e di Margherita Besozzi, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1626. Nel 1629 il padre, che quattro anni prima era stato nominato ambasciatore [...] del 1668, aveva perciò messo in allarme la Confederazione, anche se pochi mesi più tardi, con il trattato di Aquisgrana, Luigi XIV si era piegato a restituire al suo legittimo sovrano il territorio conquistato. Benché, quindi, la necessità di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli imperatori e l'iconoclasmo
Silvia Ronchey
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi dell’VIII secolo, l’autorità imperiale condanna [...] il controllo di Venezia e dell’Istria, Michele I, genero di Niceforo, invia nell’812 i suoi ambasciatori ad Aquisgrana per riconoscere a Carlo il titolo di basileus dei Franchi, tuttavia, non certo dei Romani.
Il secondo iconoclasmo
La situazione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carlo Magno e il nuovo assetto dell'Europa
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incoronazione imperiale di Carlo Magno, [...] già imperiale nei fatti, che da tempo si manifesta nelle prerogative, nei cerimoniali e nella fondazione di una capitale – Aquisgrana – che guarda al modello di Costantinopoli. Malgrado la sprezzante ostilità con la quale in Oriente si reagisce all ...
Leggi Tutto
avvolgere
avvòlgere (letter. avvòlvere) v. tr. [dal lat. advolvĕre, rifatto su volgere] (coniug. come volgere). – 1. a. Girare una o più volte una cosa intorno a un’altra o su sé stessa: a. il filo sul rocchetto; a. un nastro intorno al cappello;...
alessiano
s. m. (f. -a). – Appartenente all’ordine religioso degli alessiani, fratelli laici dedicati alla cura dei malati e all’assistenza dei moribondi, così chiamati dal nome di s. Alessio, cui è intitolata la chiesa del convento di Aquisgrana,...