Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] Guglielmo di Moerbeke realizzò una traduzione letterale dei brani del Parmenide (citati nel commento di Proclo) per Tommaso d'Aquino. Tuttavia, benché il Timeo e il Parmenide siano due dialoghi di grande importanza e fossero stati posti dagli antichi ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] grande progetto di summa contemporanea, coincidono con quelli di Maritain (1942), il quale rielabora le indagini di Tommaso d'Aquino, ma in un certo senso si ferma a esse guardando con sospetto la svolta coscienziale delle età moderna e contemporanea ...
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universo (sost.)
Barbara Faes De Mottoni
L'u. dantesco si configura, nelle sue linee generali, secondo uno schema che assimila originalmente le dottrine aristoteliche e neoplatoniche, in particolare [...] delle cose finite possa preesistere nella semplicità divina, e forse D. può averla desunta, nelle sue linee generali, dall'Aquinate stesso. Secondo questo infatti (Sum. theol. I 44 4), " Respondeo dicendum quod Deus est prima causa exemplaris omnium ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] eletto di ordinare i chierici per due chiese delle diocesi di Sora e di Veroli, i quali fossero graditi al nobile patrono Aimone d'Aquino. Tuttavia, fino al 1266 il F. continuò a vivere in esilio; e solo nel marzo di quell'anno poté essere di nuovo a ...
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fede (fè)
Vincent Truijen
Il termine denota prima un atteggiamento di fedeltà e di fiducia. Di f. in questo senso D. parla più volte (If V 62, XIII 62 e 74, Vn XII 13 26, XIII 3 [in correlazione con [...] il problema. Egli, in questo, si allontana da s. Tommaso, che però segue volentieri sul terreno della teologia. Per l'Aquinate infatti la ragione era ancella della f., così come la filosofia lo era della teologia. Non è improbabile che la dottrina ...
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MATURANZIO, Francesco
Paolo Falzone
MATURANZIO (Mataratius), Francesco. – Nacque a Perugia verso il 1443 da Marco di Matteo, della famiglia dei Materazzi o Matarazzo, originaria di Deruta. La madre, [...] sintesi tra pensiero aristotelico e teologia cristiana il punto di massimo accordo possibile tra fede e ragione. L’Aquinate, scrive, «Aristotelis dicta omnia rationesque sic in promptu habuit, sic ad fidei nostrae comprobationem […] accomodavit, ut ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] ambivalente, che condivide con Alessandro di Alessandria (di cui spesso sembra ripercorrere la strada), nei confronti dell’Aquinate, che viene per lo più criticato quando viene citato esplicitamente, ma talvolta tacitamente seguito nell’esegesi della ...
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MAZZOLINI, Silvestro (Silvestro da Prierio, Prierias, Prieriate). – Nacque a Priero, presso Mondovì, nel Ducato di Savoia, nel 1456 o 1457, secondo la dedica a Leone X di una sua opera, il Conflatum ex s. Thoma, [...] X, ma edito nel 1519 (Perugia, G. Cartolari). Si tratta di un ambizioso progetto di riproposizione dell’intera opera dell’Aquinate in forma sintetica e antologica, sulla scorta dell’indice tematico o Tabula aurea di P. Maldura (1497), accompagnata da ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] H. Lapeyre, Une famille des marchands: les Ruiz, Paris 1955, pp. 127, 247, 332; O. Marinelli, La Compagnia di s. Tommaso d'Aquino di Perugia, Roma 1960, p. 120; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., X, col.1221; J. Quétif-J. Echard, Scriptores ordinis ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] lat. 121 (mutilo) e 438, e Cremona, Bibl. Governativa, ms. III, Epithoma in sacram Hebraeorum historiam; Oratio pro S. Thoma Aquinate (attribuita al fratello Raffaele dal Tiraboschi, IV, 3, p. 884), Romae, E. Silber, s.d.; Bibl. Apost. Vat., Reg. lat ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
aristotelismo
s. m. – L’insieme delle dottrine filosofiche di Aristotele, e l’influsso esercitato direttamente o indirettamente da Aristotele nella storia del pensiero: l’opposizione dell’a. al platonismo; l’a. arabo, medievale, rinascimentale;...