NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] vedevano in lui un alleato idoneo per imporsi in Moravia, dove circolavano missionari occidentali, originari della Baviera e di Aquileia; ma Boris, risentito per il rifiuto categorico, da parte di Roma, ad acconsentire alla sua richiesta di creare un ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] ad esso - suppone A. Hoepffner - farebbe implicitamente allusione la sinodale Provisum est inviata dai padri del concilio di Aquileia (381) all'imperatore Graziano, laddove lamenta che Ursino, tramite l'eunuco Pascasio, continua "a diffondere le sue ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] dottrinario. Nel febbraio 1561 l'ambasciatore veneziano da Mula, incaricato di esortare la concessione del pallio al patriarca di Aquileia G. Grimani, riferiva al Senato che il papa aveva dichiarato in toni drammatici la sua impotenza a riguardo ("S ...
Leggi Tutto
Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] e mura della città. Numerosi gli stemmi ‘parlanti’ (fig. B) in cui le figure indicavano il nome della località (un’aquila per Aquileia, un cerro per Cerreto, il fiore di giglio per Firenze, la rovere per Rovereto e castelli o torri per quei Comuni in ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] comando della lotta contro i residui avversari in Italia settentrionale e nell'Illirico: Damaso non ebbe parte nel concilio di Aquileia (381), che condannò i capiparte ariani di quella regione. Più diretta fu invece l'azione del vescovo di Roma in ...
Leggi Tutto
GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] benefici ecclesiastici sempre più importanti, anche se spesso gliene venne contestato il possesso da altri pretendenti (canonicati ad Aquileia, Montebelluna, Padova; decanato a Cividale; priorato di S. Maria di Betlem a Treviso).
Nel luglio del 1433 ...
Leggi Tutto
Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] la condanna del diavolo, l'origine dell'anima, ritenuta identica a quella professata nelle Chiese di Roma, Alessandria ed Aquileia e predicata a Gerusalemme, e si era dichiarato non difensore di Origene ma suo semplice traduttore, e neppure il primo ...
Leggi Tutto
NICOLA DA BARI
EEdoardo D'Angelo
Il nome di N., quale scrittore d'età sveva, ci è noto da un testo contenuto nel manoscritto 642 della Biblioteca Universitaria di Erlangen (sec. XV, cc. 233-236): si [...] oltre appunto alle Scritture, vanno annoverati scrittori cristiani di età tardoantica come Cipriano (Testimonia) e Rufino d'Aquileia (De benedectione patrum).
Il panegirico di Federico (un dictamenprosaicumepistolare, più che una "predica"), oltre a ...
Leggi Tutto
Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] für Urkundenforschung", 4, 1912, pp. 426 s.).
Nei cinque anni successivi alla fuga da Roma, A. abitò in varie località della diocesi di Aquileia (cfr. M.G.H., Concilia, III, p. 332, 1-2); nella primavera dell'853 era a Chiusi (ibid., 31-32). Dopo due ...
Leggi Tutto
Anacleto/Cleto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi romani fornita da Ireneo di Lione il successore di Lino e predecessore di Clemente è A. ('ΑνέγκλητοϚ). Eusebio di Cesarea conferma [...] , De schismate Donatistarum II, 3, a cura di M.Labrousse, Paris 1995 (Sources Chrétiennes, 412), pp. 244-46.
Rufino di Aquileia, Recognitiones, prologus 13-15, a cura di B. Rehm, Berlin 1965 (Die Griechischen Christlichen Schriftsteller, 51), pp. 4-5 ...
Leggi Tutto
aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...