GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] aveva decretato l'autonomia del patriarcato di Grado. Tale sede fu così ricondotta sotto il controllo del patriarca di Aquileia, il tedesco Poppone, deciso sostenitore di Corrado II.
Alla cerimonia di incoronazione di Corrado II assistette, tra gli ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] era rimasta vivissima la reazione contro la condanna nelle diocesi dell'Italia settentrionale: i vescovi di Milano e Aquileia avevano rotto la comunione con Roma, creando una situazione che si era ulteriormente complicata per la divisione politico ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] era rimasta vivissima la reazione contro la condanna nelle diocesi dell'Italia settentrionale: i vescovi di Milano e Aquileia avevano rotto la comunione con Roma, creando una situazione che si era ulteriormente complicata per la divisione politico ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] e l'altra, ortodossa, che si appoggiava alle autorità bizantine. La situazione si aggravò nel 607, quando, morto il patriarca di Aquileia esule a Grado, Severo, l'esarca Smaragdo - certo in ottemperanza a precise istruzioni di Foca e d'accordo con la ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] delle due lettere informa che richiesta analoga a quella rivolta a Eusebio il papa aveva indirizzato anche a Fortunaziano di Aquileia. L'imperatore non ebbe difficoltà ad accedere alla richiesta, e il concilio fu convocato per il 355 a Milano. Pochi ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] gli sviluppi agiografici la tradizione del martirio di C. comincia ad essere attestata dalla fine del sec. IV con Rufino di Aquileia (cfr. Girolamo, Apologia contra Rufinum II, 17) e forse era sancita con il titolo di martyr che compare in un lacerto ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] a Pavia da don Rodolfo Maiocchi. Qualche anno dopo il gesuita Fedele Savio gli commissionò la stesura del volume dedicato ad Aquileia per l’opera in più volumi Gli antichi vescovi d’Italia dalle origini al 1300, descritti per regioni. Fu un lavoro ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] e l'altra, ortodossa, che si appoggiava alle autorità bizantine. La situazione si aggravò nel 607, quando, morto il patriarca di Aquileia esule a Grado, Severo, l'esarca Smaragdo - certo in ottemperanza a precise istruzioni di Foca e d'accordo con la ...
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FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, VI, Venezia 1853, pp. 613 ss., 714, 737 s., 740; L. Carcereri, G. Grimani patriarca d'Aquileia…, Roma 1907, pp. 18, 21 ss., 25 s., 28 ss.; G. Tassini, Curiosità veneziane, Venezia 1933, p. 275; E. Pastorello ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] ai nipoti Pietro e Paolo, rimasti orfani di padre. Nel 1433 essi ottennero una parte del feudo di Ragogna, nella diocesi di Aquileia. A Paolo fu conferita la dignità cavalleresca nel 1439 e nel 1441 la contea di Albi, sottratta ai Colonna. Nel 1436 ...
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aquileiese
aquileiése agg. e s. m. e f. – 1. Di Aquileia, centro in provincia di Udine; abitante o nativo di Aquileia. 2. Come s. m., nome delle monete d’argento coniate dai patriarchi di Aquileia dal sec. 12° al 15°.
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...